Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Royal Princess scalo a Messina

Altri scali della compagnia previsti da luglio a settembre

Nella foto: il gruppo folcloristico sottobordo alla nave.

MESSINA – Bellissima festa di benvenuto si è svolta per i 3.610 crocieristi e l’equipaggio di 1.331 unità della nave Royal Princess, approdata il 25 maggio alla banchina I Settembre del porto cittadino, addobbata con palloncini e carretti siciliani messi a disposizione dalla famiglia Molonia.
Alle ore 12 i crocieristi dai balconi della grande nave da 330 m di lunghezza hanno applaudito la piacevole esibizione del gruppo folclorico “Mata e Grifone” che, sotto la guida del signor Orazio Grasso, non si è risparmiata per ore in canti della tradizione siciliana e in balli in cui sono stati coinvolti con grande allegria tutti i passeggeri che fino alle 20 hanno sciamato per le vie cittadine.
[hidepost]I due terzi dei turisti, infatti hanno scelto di restare in città e nel terminal, anch’esso addobbato, hanno potuto degustare prodotti tipici siciliani offerti da alcuni commercianti della provincia, coinvolti nel progetto di accoglienza dalla Camera di Commercio e Confesercenti. Al terminal sono stati esposti anche i modelli della imbarcazioni da pesca tipiche messinesi (il luntro e la feluca), realizzati con grande passione dal Maestro d’ascia Giacomo Costa.
Alla prima coppia di crocieristi sbarcati, piacevolmente sopresa, sono stati consegnati dei simpatici gadget.
Il presidente dell’Autorità portuale di Messina, dottor De Simone, dopo aver partecipato alla festa in banchina è salito a bordo per il rituale scambio di crest con il comandante della nave che ha confermato il grande apprezzamento dei passeggeri di tutte le nazionalità per il caloroso benvenuto offerto dal porto e dalla città.
L’evento si ripeterà per i prossimi scali della Royal Princess il 13 luglio, il 31 agosto e il 22 settembre e per la Carnival Vista domenica 29 maggio. In quest’ultima data Messina e il suo porto si apprestano ad ospitare ben 8.600 passeggeri delle tre navi previste arrivare già dalle 7 di mattina, e cioè oltre alla suddetta Carnival Vista (4.000 passeggeri, ammiraglia della Compagnia più grande del mondo, appena varata, che ritorna nel Mediterraneo e inserisce ancora Messina nei suoi itinerari 2016), la Celebrity Equinox (3.100 pax; 315 metri) e la Thomson Celebration (1.500 pax; 215 metri).
Il nutrito programma di manifestazioni è stato organizzato dal Servizio promozione dell’Autorità portuale, responsabile M. Cristiana Laurà, e dall’Assessorato al Turismo del Comune di Messina, grazie all’impegno dell’esperto gratuito per l’accoglienza crocieristica Marco Bellantone, con la collaborazione della Città Metropolitana, della Camera di Commercio e del suo commissario architetto Daniele Borzì, di Confesercenti e del presidente Alberto Palella, del Messina Tourism Bureau con il presidente Gaetano Majolino e il direttore Valeria Leone, del terminal crociere Messina Cruise Terminal con il PFSO Luca Blandina.
Il presidente De Simone ha espresso grande soddisfazione vista l’ottima riuscita dell’evento e l’immagine che il porto e la città hanno saputo mostrare: quello di una realtà accogliente e molto gradevole che ha tanto da offrire ai turisti in visita. Ciò è stato possibile grazie ad un lavoro di squadra in cui Enti e associazioni hanno contribuito con convinta partecipazione, dimostrando che lo spirito collaborativo e fattivo è sempre vincente e può portare a risultati e benefici alla città.

[/hidepost]

Pubblicato il
1 Giugno 2016

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio