Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Delrio, ecco il “progetto Livorno”

Graziano Delrio

ROMA – Darsena Europa, superstrada tirrenica, “cura del ferro” per velocizzare il collegamento ferroviario tra i due porti di Livorno e Piombino e il nodo di Firenze della dorsale ad alta capacità: e ancora, la bretella stradale 398 per il porto di Piombino, nuovi investimenti sui due porti dal risparmio della ridefinizione del progetto della Piattaforma Europa (200 milioni), inquadramento del “sistema” portuale nel piano nazionale delle infrastrutture strategiche.

[hidepost]

Sono temi importanti, che il ministro delle infrastrutture e trasporti Graziano Delrio ha assicurato a una delegazione del Pd toscano composta dal segretario regionale Dario Parrini con Leonardo Marras, Antonio Mazzeo, Lorenzo Bacci, Stefano Baccelli e l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli. Ma forse il tema più importante trattato con il ministro, e che avrebbe avuto assicurazioni di interessamento, è quello relativo all’istituzione di una zona economica speciale nell’area retroportuale, facendo perno sull’Interporto di Guasticce. “Da segnalare – dice una nota della delegazione – la volontà di ricercare una soluzione operativa all’ipotesi della zona”. Che è un pò meno dell’ipotizzata area franca sull’esempio di Trieste, ma sarebbe un incentivo fondamentale per un polmone manifatturiero che darebbe all’Interporto Vespucci una doppia valenza di area produttiva vocata in particolare all’export e di retroporto collegato direttamente alle banchine grazie al tante volte promesso “scavalco”.

[/hidepost]

Pubblicato il
26 Luglio 2017

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio