Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

“La porta segreta” sale a bordo di Tirrenia

MILANO – Tirrenia apre le porte alla Rai per una mattinata di riprese televisive a Palermo, e lo fa per una trasmissione di grande rilevanza culturale, “La porta segreta”, il nuovo programma itinerante condotto da Giovanni Muciaccia che racconta i segreti dell’arte e della cultura italiana attraverso le mille porte della conoscenza che mettono in collegamento storia, antropologia, sociologia, letteratura e tanto altro.

Una chiave per raccontare la bellezza italiana, creando un filo di racconto che lega storie e luoghi affascinanti e poco conosciuti del nostro Paese.

[hidepost]

La Compagnia del Gruppo Onorato Armatori è orgogliosa di collaborare alla realizzazione di una delle puntate di questa trasmissione, che andrà in onda a partire da gennaio e che vedrà come protagonista la splendida città di Palermo, ospitando a bordo della nave Vincenzo Florio la produzione del programma, che dal ponte più alto mostrerà ai telespettatori il panorama mozzafiato del capoluogo siciliano.

Tirrenia, che nel 2019 assicura circa 900 partenze da e per la Sicilia grazie alle linee Napoli-Palermo e Cagliari-Palermo, è sempre in prima fila nella promozione di tutte quelle iniziative utili a diffondere l’immagine di questa splendida regione in tutto il mondo.

[/hidepost]

Pubblicato il
15 Dicembre 2018

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio