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GNV e ABB: al via il progetto per il risparmio energetico

GENOVA – GNV e ABB hanno completato il retrofit – unico nel suo genere – di una tecnologia che ottimizza le prestazioni dell’impianto di condizionamento (HVAC), che genera il riscaldamento, la ventilazione e il raffreddamento dell’aria.

“GNV è costantemente impegnata a investire in soluzioni moderne e avanzate per rinnovare i sistemi di bordo e migliorare le prestazioni energetiche e il consumo della propria flotta – ha dichiarato Antonio Campagnuolo, marine operations director di GNV -. Il progetto con ABB contribuisce al raggiungimento del nostro obiettivo, volto a fornire un servizio di trasporto efficiente e sicuro attraverso investimenti significativi in soluzioni di risparmio energetico per la nostra flotta”.

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Diversamente dalle tradizionali iniziative di efficienza energetica per le navi, che si focalizzano sulla propulsione principale, il sistema di Chiller Optimization si concentra sul carico elettrico richiesto per il sistema di condizionamento nelle parti hotel e accomodation delle navi passeggeri.

Il sistema Chiller Optimization è stato regolato per risparmiare il 10% dell’energia utilizzata dai refrigeratori: i risultati pilota del progetto hanno però mostrato un risparmio maggiore, pari al 18% del consumo di energia a bordo della M/N La Suprema, con un risparmio di circa 70 MWh al mese.

L’effettivo consumo di energia è stato rappresentato in tempo reale tramite una dashboard online e i risultati della soluzione hanno mostrato risparmi energetici diretti consistenti: la tecnologia di Chiller Optimization si basa sul monitoraggio attivo effettuato a bordo e sull’elaborazione dei dati eseguita a terra tramite una connessione da remoto. Questo processo richiede solo un controller di bordo locale per interfacciarsi con il controller dell’impianto di condizionamento.

Basato su algoritmi generati da dati in tempo reale, come le previsioni meteorologiche, l’apprendimento attivo e 250 variabili di sistema HVAC, l’utilizzo di energia elettrica richiesta dall’impianto di condizionamento può essere ridotta in modo significativo senza compromettere la capacità di raffreddamento o il microclima interno. Ogni calcolo di analisi dei dati e di risparmio energetico è stato verificato dall’analista indipendente Into Trend.

“Questo è un primo esempio dell’efficientamento che è possibile applicare alle navi quando gli armatori si affidano alle soluzioni ABB per la digitalizzazione, la connettività e la tecnologia Smart Sensor – ha dichiarato Daniele Patuelli, vicepresidente, ABB Marine & Ports Italy -. La nostra strategia prevede per lo shipping un futuro elettrico, digitale e connesso e soluzioni di risparmio energetico che aiutino gli armatori a ottenere benefici di sostenibilità. Grazie a questa visione, la strategia ABB rappresenta una pietra miliare importante per l’industria marittima”.

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Pubblicato il
9 Marzo 2019
Ultima modifica
19 Marzo 2019 - ora: 20:44

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