Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Livorno punta al titolo Capitale italiana della cultura

LIVORNO – La giunta comunale ha dato mandato agli uffici di avviare un procedimento ad evidenza pubblica per raccogliere proposte legate alla candidatura di Livorno a Capitale italiana della cultura 2021, esprimendo la volontà politica di destinare all’iniziativa 500mila euro dell’avanzo di amministrazione.

“Il percorso verso Livorno Capitale italiana della cultura 2021 procede spedito, raccogliendo l’entusiasmo crescente della cittadinanza e degli attori principali del sistema culturale ed economico livornese, dal Tirreno all’Autorità di Sistema portuale, fino alle istituzioni culturali cittadine, alla rete dei teatri cittadini, alle associazioni sportive e alla diocesi. A questo punto, dopo i primi mesi di mobilitazione e confronto, abbiamo ritenuto fondamentale permettere alle tante idee e proposte emerse di diventare progetti operativi, tramite un contributo pubblico consistente” così Stella Sorgente, vicesindaco di Livorno, a commento.

[hidepost]

“Gli uffici sono già al lavoro per elaborare una manifestazione d’interesse aperta e plurale, cui potranno partecipare associazioni, imprese e anche singoli cittadini che hanno un progetto o una semplice idea in linea con il tema delle Livornine del 21esimo secolo. Tema che poi potremmo rappresentare con l’idea e l’immagine del porto franco: da quello che fu a quello che potrebbe diventare – precisa Sorgente -. Sarà una prima fase di raccolta delle proposte: potranno recuperare e valorizzare iniziative e progetti già esistenti, così come nuove idee da poter mettere in condivisione con altre realtà disponibili a contribuire al percorso di candidatura di Livorno a Capitale italiana della Cultura 2021” precisa Sorgente.

[/hidepost]

Pubblicato il
17 Aprile 2019

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio