Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Caso Ravenna: ora Assoporti preme su Roma

RAVENNA – Mike Bongiorno forse avrebbe gridato “Colpo di scena!” o qualcosa di simile. Noi, più modestamente, ci chiediamo come possa accadere che i magistrati di una Procura possano sospendere dalle proprie funzioni un presidente di AdSP (e relativo segretario) per poi rimetterli immediatamente sulle rispettive poltrone in ossequio a una procedura che forse doveva essere diversa.

Stiamo parlando del “caso Ravenna”, quello stesso che ha scatenato mezza portualità italiana in difesa del presidente dell’AdSP dell’Adriatico centro-settentrionale Daniele Rossi, sospeso dalla carica insieme al segretario generale Ferrandino per un’inchiesta sull’affondamento di una nave. Ci dicono che ci sarebbero state interpretazioni diverse delle procedure e che quindi Rossi e Ferrandino sono stati riproiettati sulle rispettive poltrone solo perché dovranno essere interrogati dal magistrato. Poi, se dovrà esserci, arriverà l’eventuale sospensione, come è avvenuto nel “caso Livorno”.

[hidepost]

E’ andata così, o ci hanno male informato? Comunque stia andando, pare che molti presidenti di AdSP stiano chiedendo al nuovo governo un chiarimento sulle normative che li ponga al riparo di iniziative giudiziarie destinate a volte – come il “caso Livorno” – ad essere poi bacchettate dai gradi superiori della magistratura (nella fattispecie la Cassazione). A Roma stanno concordando un incontro tra alcuni dei più dinamici presidenti di AdSP proprio per fare pressioni sul MIT o addirittura in Parlamento sui necessari chiarimenti normativi per maggiori garanzie nella “governance” dei sistemi portuali: incontro che dovrebbe avvenire oggi, mercoledì 25, salvo rinvii che però verrebbero esclusi dai più determinati.

Antonio Fulvi

[/hidepost]

Pubblicato il
25 Settembre 2019

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora