Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

A Shanghai opportunità per macchinari di fissaggio

GARLATE – L’azienda Carlo Salvi ha partecipato alla China International Import Expo, la seconda edizione della manifestazione fieristica promossa dal Ministero del Commercio cinese (MOFCOM) e dalla Municipalità di Shanghai, dedicata esclusivamente all’importazione di prodotti e servizi con la sola presenza di espositori stranieri. L’azienda di Garlate (LC) è rientrata in Italia portando a casa grandi risultati e guardando con positività al 2020.

[hidepost]

Grazie all’invito in Fiera della grande impresa cinese CASIC, China Aerospace Science and Industry Corporation, Carlo Salvi ha preso parte all’Expo presidiando il padiglione 3 e spiccando tra 254 espositori come unico produttore di macchinari nel settore degli elementi di fissaggio. Per suggellare il rapporto di lunga data che la lega a Carlo Salvi, CASIC ha organizzato una cerimonia, un’occasione di grande rilevanza volta a consolidare i rapporti tra le due aziende tra strette di mano e una firma simbolica a coronamento della reciproca stima e fiducia. Carlo Salvi, non è stata solo protagonista di questo solenne momento, ma ha avuto modo di partecipare anche alla conferenza sul matchmaking dove ha portato la sua esperienza e le sue conoscenze nel settore dei fasteners.

“La Fiera, come da previsioni, si è rivelata una vetrina dalle molteplici potenzialità, data la moltitudine di visitatori che hanno presenziato”, sostiene l’azienda. Carlo Salvi è entrata in contatto con numerosi decisori delle più importanti società non solo del proprio settore, ma anche di altri settori merceologici, tra cui un’impresa nel mercato del platino. “Ci riteniamo soddisfatti dei risultati ottenuti, che vanno oltre ogni altra aspettativa, e dei nuovi contatti commerciali acquisiti, fondamentali per il nostro business soprattutto in relazione al prossimo anno”.

Nei quindici anni a venire le autorità cinesi prevedono di importare beni per 30 mila miliardi di dollari e servizi per 10 mila miliardi di dollari. L’obiettivo dell’azienda è quindi di partecipare nuovamente all’edizione 2020 della CIIE, generatrice di opportunità per le imprese a livello globale.

[/hidepost]

Pubblicato il
23 Novembre 2019

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio