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L’advisory board di RemTech Expo 2020

Nella foto (da sx): Carlo Percopo, Ministero Ambiente – Aldo Papotto, del commissario straordinario Bonifiche Discariche Abusive – Tullio Berlenghi, della segreteria tecnica del Ministro dell’Ambiente – Silvia Paparella, general manager RemTech Expo – Igor Villani, coordinatore scientifico RemTech – Francesca Benedetti, Ministero Ambiente.

ROMA – Nella splendida cornice della Sala Santoloci presso il Ministero dell’Ambiente in Via Colombo 44 a Roma, si è tenuta la prima riunione di coordinamento del board tecnico e scientifico di RemTech Expo 2020.

Il gruppo di lavoro, composto dai coordinamenti scientifici di tutti i driver tematici, Ministero dell’Ambiente, Ispra e commissario straordinario Bonifiche, ha dato vita ad un momento di confronto particolarmente ampio ed articolato.

Il board ha così “segnato il passo” scandendo i primi fondamenti del palinsesto che sarà rappresentato a partire dai prossimi mesi ed in occasione di una serie di appuntamenti centrali, nazionali ed internazionali, che guideranno verso l’evento di sintesi di Settembre.

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“Trasparenza, apertura, ascolto” con queste parole il Ministero dell’Ambiente, rappresentato al tavolo dal dottor Tullio Berlenghi, dall’ingegner Luciana Distaso, dal dottor Carlo Percopo e dall’avvocato Francesca Benedetti, ha aperto la riunione che, proseguendo, ha tenuto a sottolineare “Il rapporto tra pubblico e privato non è solo importante ma è necessario, quasi obbligatorio. Il dialogo con il comparto privato, con chi cioè opera attivamente sul campo, è fondamentale per poter camminare, come deve essere, nella stessa direzione, in maniera sinergica e condivisa, per riuscire così garantire la tutela e la salvaguardia del nostro territorio”. Nelle stesse ore il ministro Sergio Costa era impegnato al Senato per l’approvazione del Decreto Clima.

European Green Deal, ruolo della politica, strumenti di finanziamento, innovazione tecnologica, confronto pubblico-privato, comunicazione, internazionalizzazione, sviluppo, sono questi alcuni degli argomenti chiave emersi dal dibattito che, più tecnicamente, ha approfondito i temi del risanamento sostenibile, strategie di adattamento, cambiamenti climatici, manutenzione del territorio, infrastrutture, rigenerazione urbana, ricostruzione, economia circolare, industria.

Silvia Paparella, general manager di RemTech Expo, ha posto l’accento in particolare sugli straordinari risultati dell’ultima edizione, sulle numerose attività avviate e quelle previste e sulle progettualità che già compongono la fitta agenda, a partire dall’incontro svoltosi venerdì 22 novembre presso il Senato della Repubblica organizzato da Sigea in collaborazione con RemTech alla presenza del ministro Sergio Costa e della presidente della Commissione Ambiente del Senato, senatore Vilma Moronese.

“RemTech è una comunità, è periodici momenti di confronto, è condivisione di un percorso, è crescita collettiva, è immaginare possibili scenari, è provare a costruirli insieme, ed è anche naturalmente un momento di sintesi colta annuale, un evento internazionale, un appuntamento assolutamente innovativo capace di coniugare l’esposizione di idee, prodotti, progetti e soluzioni con momenti dedicati all’approfondimento, allo scambio, all’incontro fra domanda e offerta”.

Tra le novità della prossima edizione, alcune meritano un punto di osservazione privilegiato come ad esempio l’ingresso della presidenza del Consiglio dei Ministri nei Comitati Scientifici, la partnership con la European Federation of Geologists, la programmazione di momenti itineranti internazionali dal Basile ai Balcani, e la nascita di un nuovo “spin off” che sarà presto annunciato.

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Pubblicato il
30 Novembre 2019

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