Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Un approccio strutturale su tracciabilità e monitoraggio

ROMA – Dopo il recente convegno a Mestre organizzato da Confcommercio Veneto sul traffico internazionale dei prodotti petroliferi anche Assocostieri, ha voluto ribadire, con il direttore generale Soria, la posizione dell’Associazione riguardo alle attività fraudolente sempre più frequenti nel settore alle locali Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e Guardia di Finanza.

Assocostieri già nell’ambito del Tavolo permanente sull’illegalità, presieduto dall’allora sottosegretario De Micheli, aveva fornito il proprio contributo per il contrasto ai fenomeni evasivi che aveva portato all’approvazione della Legge di Bilancio per il 2017, il primo atto legislativo contente significative modifiche al tessuto preesistente, con il dichiarato intento di contrasto dell’illegalità nel settore dei carburanti per ripristinare le condizioni per un mercato trasparente e competitivo.

[hidepost]

L’avvocato Soria ha sottolineato l’importanza della tracciabilità dei flussi di prodotto a monte della filiera, con particolare attenzione all’individuazione delle porte di ingresso via mare e via terra. A tal fine, le due macroattività necessarie riguardano la verifica di requisiti, non solo qualitativi, ma soprattutto soggettivi degli operatori, ed il monitoraggio in tempo reale da parte di agenzie fiscali, organi di controllo, associazioni di categoria e Ministeri, quali il MiSE ed il MEF.

Per quanto riguarda la verifica dei requisiti soggettivi, il direttore generale ha citato, a titolo esemplificativo, la fedina penale, i modelli di organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs n. 231/2001 ed il capitale sociale, evidenziando come possano costituire una base per l’analisi di rischio.

Relativamente al monitoraggio, invece, l’Associazione ha proposto l’istituzione di tavoli di confronto periodici tra istituzioni ed associazioni, al fine di condividere informazioni ed affrontare tempestivamente eventuali situazioni di rischio.

Assocostieri ha, infine, sottolineato l’importanza di agire con un approccio di lungo periodo basato su tracciabilità, verifica dei flussi finanziari e analisi di rischio.

[/hidepost]

Pubblicato il
8 Gennaio 2020

Potrebbe interessarti

Pensieri oziosi sulla Riforma

Scritte a caldo, anzi sul bruciore derivato dalle prime anticipazioni, arrivano a raffica le fucilate sulla riforma dei porti: ovvero l’attesa, auspicata riforma della riforma riformata. Siamo al terzo passaggio e questa volta non...

Leggi ancora

Rigassificatori e logica

Prendiamola larga per un attimo: da Eraclito a Zenone, fino ad Aristotele, la logica è quella dottrina che chiarisce i meccanismi consequenziali. Se mi avete seguito nello sproloquio, converrete con me che il recente...

Leggi ancora

Quando il saggio saggia

Ci sono a volte, nel comportamento delle persone, scelte difficili da fare: ma una volta fatte, non è difficile spiegarle. È il caso, per la nostra realtà livornese, delle dimissioni del maritime consultant Angelo...

Leggi ancora

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio