Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Soldini e Maserati Multi 70 vincono la Caribbean Multihull

SAINT MARTIN – Si è conclusa con l’ultima prova il campionato dei trimarani oceanici nella Caribbean Multihull Challenge. Alle 14.03 30” ora locale (18.03 UTC, 19.03 ora italiana), Maserati Multi 70 ha tagliato il traguardo al largo di Simpson Bay, con 26 secondi di vantaggio sul concorrente americano Argo, che è arrivato alle 14.03 56” ora locale.

Alle 11 ora locale (15 UTC, 16 ora italiana) Maserati Multi 70 e Argo, iscritti nella classe degli multiscafi oceanici, sono partiti da Grand Case, Saint Martin, verso Nord-Ovest. Il trimarano di 63 piedi Shockwave non ha partecipato alla prova a causa dei danni subiti al boma il giorno precedente.

[hidepost]

I due 70 piedi hanno iniziato a correre lungo il percorso di 47 miglia: hanno girato Blowing Rock, attraversato il canale di Anguilla verso una boa nei pressi di Port de Galisbay e sono tornati per un’ultima volta a Blowing Rock. Da lì sono partiti verso l’isola di Fourchue, per poi tornare verso il traguardo al largo di Simpson Bay.

Giovanni Soldini e il suo Team hanno tagliato per primi il traguardo con un tempo reale di 3 ore, 30 minuti e 30 secondi, seguiti poco dopo dal loro concorrente Argo, che ha concluso la prova in 3 ore, 30 minuti e 56 secondi.

Giovanni Soldini, pochi minuti dopo aver tagliato il traguardo, racconta: “È stata una bella gara, con vento classico di questa zona: 20-25 nodi con molti salti di vento. Abbiamo fatto una buona partenza, siamo subito passati in testa e siamo rimasti primi per tutto il percorso. A un certo punto siamo riusciti a guadagnare un bel distacco su Argo, ma nell’ultimo bordo avevano il vento in aumento e ci hanno raggiunti: sono arrivati meno di 30 secondi dopo di noi! Siamo molto contenti della prova di oggi e pronti per la RORC Caribbean 600!”.

[/hidepost]

Pubblicato il
19 Febbraio 2020

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio