Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Maxi – cella frigorifera Maersk operativa a San Pietroburgo

SAN PIETROBURGO – Dopo soli nove mesi dall’inizio della costruzione nel giugno 2019, le capacità refrigerate della cella frigorifera di Maersk a San Pietroburgo sono operative, rispondendo alle esigenze di un mercato russo molto richiesto. Nel prossimo futuro – sottolinea in una nota la grande compagnia – la struttura offrirà anche capacità di congelamento in una camera di stoccaggio separata per prodotti surgelati (-25° C).

Il primo container arrivato al nuovo magazzino veniva dall’Argentina dopo un viaggio di 26 giorni ed è stato scaricato rapidamente nella camera refrigerata a una temperatura di 0,5 gradi Celsius. In totale, più di 60 container refrigerati di Maersk sono programmati per arrivare alla struttura come parte del servizio end-to-end dall’Argentina, così come uva e mele provenienti dal Sud Africa.

[hidepost]

“L’offerta end-to-end completa consentirà ai nostri clienti di ottenere tempi di consegna complessivi più brevi, costi prevedibili e un servizio di prim’ordine”, ha dichiarato Zsolt Katona, amministratore delegato, Europa orientale a Maersk durante l’inaugurazione del primo container reefer.

Il nuovo magazzino frigorifero gestito da Maersk ha una capacità totale di oltre 40.000 pallet in 3 camere e utilizza il raffreddamento a CO2, che lo rende il più grande magazzino frigorifero commerciale in Russia con questa nuova tecnologia. Nei prossimi mesi, nell’ambito del suo prodotto per la gestione della catena del freddo, Maersk istituirà anche servizi di sdoganamento in loco, celle frigorifere incollate (congelate) e servizi fitosanitari/veterinari, poiché un crescente interesse da parte dei clienti attuali e potenziali è alla base della strategia di Maersk di fornire soluzioni integrate per la logistica dei reefer.

[/hidepost]

Pubblicato il
22 Aprile 2020

Potrebbe interessarti

Rigassificatori e logica

Prendiamola larga per un attimo: da Eraclito a Zenone, fino ad Aristotele, la logica è quella dottrina che chiarisce i meccanismi consequenziali. Se mi avete seguito nello sproloquio, converrete con me che il recente...

Leggi ancora

Quando il saggio saggia

Ci sono a volte, nel comportamento delle persone, scelte difficili da fare: ma una volta fatte, non è difficile spiegarle. È il caso, per la nostra realtà livornese, delle dimissioni del maritime consultant Angelo...

Leggi ancora

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio