Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

L’ECSA all’UE: “Ringiovanire l’economia”

BRUXELLES – “La pandemia di Covid-19 ha causato e sta ancora causando diffuse distruzioni economiche e sociali che l’Europa e il resto del mondo hanno urgentemente bisogno di minimizzare e riparare”, ha commentato il segretario generale dell’ECSA, Martin Dorsman.

“In quanto importante partner commerciale globale, l’UE deve agire rapidamente per ringiovanire l’economia europea, proteggere e creare occupazione e mostrare la leadership nel processo di ripresa globale. L’attuale crisi ha dimostrato l’importanza intrinseca e vitale del commercio globale con l’Europa, i suoi cittadini e le sue società”.

[hidepost]

Come attore chiave nel commercio mondiale, l’industria navale dipende da un sistema commerciale multilaterale libero, aperto e globale, che era già stato messo in discussione prima della pandemia. L’ECSA si compiace pienamente dell’avvio della revisione della politica commerciale e condivide l’obiettivo della Commissione europea di “una forte politica commerciale e di investimento dell’UE per sostenere la ripresa economica, creare posti di lavoro di qualità, proteggere le imprese europee da pratiche sleali in patria e all’estero”.

Dorsman ha aggiunto: “A livello europeo, dobbiamo costruire un’economia dell’UE resiliente e sostenibile. A livello globale, l’UE deve guidare la riforma dell’Organizzazione mondiale del commercio non solo per creare opportunità commerciali per l’Europa, ma anche per migliorare le condizioni di parità per le imprese e i cittadini europei che sono attualmente indeboliti”.

A tal fine, l’ECSA prende atto e sostiene la proposta di istituire un “responsabile dell’esecuzione” per garantire il rispetto e l’attuazione degli impegni assunti tra l’UE e i terzi partner.

“L’industria marittima europea non vede l’ora di partecipare attivamente ai processi di consultazione e collaborerà con la Commissione europea per fornire tutti i contributi necessari dai nostri punti di vista”, ha continuato Dorsman.

[/hidepost]

Pubblicato il
20 Giugno 2020

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio