Visita il sito web
Tempo per la lettura: 3 minuti

Marina Militare e Assarmatori sempre più vicini sui vari temi

Nella foto (da sx): Il presidente di Assarmatori, Stefano Messina, il capo di Stato Maggiore delle Marina Militare, ammiraglio di Squadra Giuseppe Cavo Dragone, ammiraglio di divisione Vincenzo Montanaro, capo del Terzo Reparto Stato Maggiore della Marina Militare.

ROMA – Pirateria e assalti alle navi specie nel Golfo di Guinea e nell’Oceano Indiano con miglioramento degli standard formativi delle Guardie Giurate impiegate a bordo di navi mercantili; gestione delle operazioni di Search e Rescue connesse ai flussi migratori in Mediterraneo; intensificazione della cooperazione nello scambio di informazioni fra la Marina Militare italiana e lo shipping nazionale.

Questi i principali risultati di un confronto a 360 gradi, caratterizzato da un forte clima di collaborazione, che si è svolto fra i rappresentati della Marina Militare e di Assarmatori riuniti presso la sede dello Stato Maggiore Marina. L’incontro – aperto dal saluto del capo di Stato Maggiore della Marina, ammiraglio di Squadra Giuseppe Cavo Dragone, alla presenza del presidente di Assarmatori Stefano Messina – si inquadra nell’ambito dei rapporti istituzionali e di collaborazione tra la Marina Militare e il Cluster Marittimo nazionale, che vede il coinvolgimento particolare del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera e del Comando in Capo della Squadra Navale.

[hidepost]

Nella foto (da sx): Ammiraglio di divisione Vincenzo Montanaro, capo del Terzo Reparto Stato Maggiore della Marina Militare, il presidente di Assarmatori Stefano Messina, ammiraglio di divisione, Aurelio De Carolis, sottocapo capo di Stato Maggiore Marina Militare.

I rappresentanti del 3° Reparto Pianificazione e Politica Marittima dello Stato Maggiore hanno fornito una panoramica sugli impegni della Forza Armata per il 2020 con un focus sugli aspetti della sicurezza marittima declinata nelle sue tre accezioni ovvero Maritime Security Operations, Maritime Situational Awareness e Maritime Capacity Building. A tal riguardo, è stato approfondito il tema della pirateria marittima e dell’armed robbery nel Golfo di Guinea e in Oceano Indiano; un’attenzione particolare è stata rivolta al concorso della Forza Armata per le attività di formazione nei confronti delle Guardie Giurate preposte a espletare i servizi di antipirateria a bordo dei mercantili nazionali che transitano in aree soggette al rischio pirateria.

È stato altresì approfondito anche il ruolo della cellula nazionale di Naval Cooperation and Guidance for Shipping (NCAGS) del Comando in Capo della Squadra Navale (CINCNAV) che si pone come segmento di Maritime Security, volto a favorire la cooperazione e lo scambio di informazioni tra la Marina e lo shipping nazionale, al fine di incrementare il livello di conoscenza e consapevolezza dello scenario marittimo, elemento indispensabile per assicurare l’esigenza primaria di difendere le libertà dei mari.

Infine, a cura del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, sono state illustrate le complesse e delicate dinamiche delle operazioni di Search and Rescue marittime connesse ai flussi migratori nel Mediterraneo Centrale, ponendo particolare attenzione all’alveo delle responsabilità e degli obblighi normativi che riguardano i comandanti del naviglio nazionale.

[/hidepost]

Pubblicato il
24 Giugno 2020

Potrebbe interessarti

Rigassificatori e logica

Prendiamola larga per un attimo: da Eraclito a Zenone, fino ad Aristotele, la logica è quella dottrina che chiarisce i meccanismi consequenziali. Se mi avete seguito nello sproloquio, converrete con me che il recente...

Leggi ancora

Quando il saggio saggia

Ci sono a volte, nel comportamento delle persone, scelte difficili da fare: ma una volta fatte, non è difficile spiegarle. È il caso, per la nostra realtà livornese, delle dimissioni del maritime consultant Angelo...

Leggi ancora

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio