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Nel porto Cala de’ Medici sabotato di notte uno dei cancelli

Nella foto: Il cancello a terra.

ROSIGNANO SOLVAY – Non è la prima volta, purtroppo, che il porto turistico di Rosignano Marina Cala de’ Medici è oggetto di atti di vandalismo e sabotaggio ad opera di ignoti, nonché di furti ai danni dei propri Soci e utenti; situazione che ha reso necessaria l’installazione ai varchi pedonali di accesso al borgo commerciale di cancelli che vengono chiusi durante la notte, dalle una alle sei, consentendo l’accesso pedonale in porto solamente dall’ingresso lato Nord, sorvegliato h24 dal personale, così da scoraggiare i malintenzionati.

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Giovedì scorso l’ennesimo atto di sabotaggio: qualcuno, nella notte, sfuggendo ai controlli delle ronde fatte periodicamente dal personale di turno presso la guardiola d’ingresso, ha svitato i bulloni dei rulli di scorrimento in testata di uno dei cancelli posti ai varchi di accesso pedonali del borgo commerciale. Il cancello, così, privo dei blocchi, probabilmente quando dei bambini ci si sono arrampicati sopra per giocare, è crollato, cadendo rovinosamente a terra. Fortunatamente nessuno si è ferito ed il personale è intervenuto prontamente rimettendo in sicurezza il cancello, che è stato chiuso fino all’intervento l’indomani della ditta che li ha installati. La ditta ha provveduto anche a mettere dei fermi ulteriori di sicurezza che, in caso di uno nuovo svitamento dei rulli, faranno sì che il cancello non cada a terra.

“Siamo al contempo molto arrabbiati e dispiaciuti per l’accaduto, che avrebbe potuto causare dei feriti, se non peggio. È stata solo questione di fortuna se il cancello non è caduto addosso a nessuno. Non è la prima volta, che troviamo i bulloni allentati, ma fino a giovedì abbiamo voluto sperare che la cosa non fosse dolosa. Non riusciamo a comprendere come si possa agire in maniera tanto sconsiderata e folle, non solo danneggiando una proprietà privata, ma anche mettendo in serio pericolo la vita altrui. Siamo decisi ad andare fino in fondo alla questione. Abbiamo i filmati delle telecamere di sorveglianza ed abbiamo già presentato un esposto alla Procura della Repubblica. Non è la prima volta che Cala de’ Medici è oggetto di atti di sabotaggio e vandalismo: siamo continuamente costretti a rimbiancare tratti di muro, poiché imbrattati da sedicenti ‘artisti’ dei murales, le piante che mettiamo nei vasi vengono strappate e gettate a terra, oppure vengono portati direttamente via i vasi più piccoli, troviamo in seguito ad ogni weekend bottiglie di vetro vuote e resti di bivacchi nel borgo commerciale. Cosa che, anche al fine di tutelare la sicurezza di tutti e prevenire gli assembramenti, ci ha costretti ad assumere un vigilantes”, commenta Matteo Italo Ratti, amministratore delegato e direttore portuale del Cala de’ Medici.

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Pubblicato il
11 Luglio 2020

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