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Circle ha approvato la relazione finanziaria

MILANO – Il Consiglio di Amministrazione di Circle S.p.A., (“Circle”), società a capo dell’omonimo Gruppo specializzata nell’analisi dei processi e nello sviluppo di soluzioni di automazione e per la digitalizzazione dei settori portuale e della logistica intermodale, quotata sul mercato AIM Italia organizzato e gestito da Borsa Italiana, ha approvato la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2020, sottoposta a revisione contabile limitata.

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Principali risultati consolidati 1H2020:

• Valore della Produzione: euro 3,2 milioni, in crescita del 21% (euro 2,6 milioni 1H2019).

• EBITDA adjusted (esclusi costi non ricorrenti derivanti dall’emergenza sanitaria): euro 0,7 milioni (euro 0,7 milioni 1H2019).

• EBIT adjusted (esclusi costi non ricorrenti derivanti dall’emergenza sanitaria): euro 0,4 milioni (euro 0,4 milioni 1H2019).

• Posizione Finanziaria Netta attiva (cassa) pari a euro 0,47 milioni (euro 0,34 milioni al 31 dicembre 2019) dopo aver sostenuto investimenti sull’evoluzione prodotti nonché attività non ricorrenti di sviluppo mercato e internazionalizzazione.

• Prodotti proprietari Milos®, MasterSped® e MasterTrade® in crescita del 54%; lanciati a settembre i nuovi servizi federativi innovativi per rispondere alle necessità di piena digitalizzazione del mercato della Supply Chain.

• Tra i fatti di maggior rilievo successivi al 30 giugno 2020, il rafforzamento della rete di impresa Log@Sea, e la partecipazione ai progetti europei MOSES e 5G-LOGINNOV.

Luca Abatello, presidente e ceo di Circle, ha dichiarato: “Nonostante la difficile congiuntura economica, siamo soddisfatti dell’incremento significativo del Valore della Produzione, cresciuto del 21% rispetto al primo semestre del 2019. Inoltre, consideriamo un ottimo risultato l’aver centrato l’obiettivo di non interrompere, nonostante la crisi dovuta al Covid-19 e al lungo periodo di lockdown – cui si sono sommate le significative problematiche al sistema trasportistico che hanno lungamento vessato l’intero sistema della logistica del Nord Ovest penalizzando fortemente le aziende del comparto – nessuno degli investimenti, delle attività e dei progetti che avevamo programmato. Anzi, per quanto riguarda la pandemia, si può affermare che essa abbia per certi versi accelerato l’evoluzione dei nostri prodotti, in particolare con il lancio di nuovi servizi innovativi che abbiamo ribattezzato “federativi” e che rispondono alla necessità sempre più impellente di una piena digitalizzazione del mercato della Supply Chain. Oltre a ciò, vorrei ricordare le nuove importanti alleanze, la messa a punto della suite Milos® TOS nel contesto estremamente sfidante del Terminal CILP a Livorno, la firma del nuovo contratto per la fornitura della suite Milos® TOS a TIMT – Trieste Intermodal Maritime Terminal, che include anche l’agenzia marittima Samer & Co. Shipping e l’operatore turco Ulusoy, la commessa legata al progetto TEBETS (Technological Boost for Efficient port Terminal operations following Safety-related events) finanziato dal MISE e i progetti europei MOSES e 5G-LOGINNOV che gettano importantissime basi per sfruttare al meglio la ripresa del settore nei prossimi mesi”.

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Pubblicato il
30 Settembre 2020
Ultima modifica
2 Ottobre 2020 - ora: 10:49

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