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Nuova viabilità interna al porto

Nella foto: Il taglio del nastro.

GIOIA TAURO – Come avevamo preannunciato, in adesione alle linee guida di contenimento della diffusione del Covid-19, in una cerimonia strettamente riservata al personale dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro, è stata inaugurata la nuova viabilità portuale, al fine di dare avvio alla relativa operatività.

Con un investimento di circa 11 milioni di euro, l’infrastruttura è stata realizzata per rendere agevole la viabilità interna all’area portuale e garantire in sicurezza la separazione tra la mobilità su gomma e quella su ferro. Per rendere autonome la aste ferroviarie dall’attraversamento viario, è stato costruito un cavalca ferrovia con una campata centrale di circa 20 metri d’altezza, costituita da due archi a spinta, collegati in sommità da un sistema di controvento di alto profilo architettonico.

In piena sintonia con le normative di sostenibilità ambientale, l’opera è stata realizzata in acciaio inox, acciaio corten e lastre in vetro stratificato, materiali che permettono un’auto-protezione dagli agenti atmosferici, considerata la vicinanza al mare, al fine di non dover eseguire continue manutenzioni ordinarie.

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Nel contempo, la piattaforma stradale di circa sei chilometri (3 km lungo l’area retro portuale e altrettanti nella zona portuale di ponente) è stata organizzata in una carreggiata a due corsie, una per senso di marcia, con relative banchine di destra e sinistra.

Complessivamente, l’intera viabilità portuale è illuminata da un sistema a led, per rispondere ai criteri di efficienza ed efficacia, rendimento e basso consumo energetico come richiesto dalla normativa vigente di settore.

“Quella della nuova viabilità portuale è un’altra realizzazione importante che va ascritta all’impegno dell’Ufficio Tecnico di questa Autorità portuale – ha dichiarato il commissario straordinario Andrea Agostinelli -. È altresì un’opera imprenscindibile sotto il profilo della sicurezza, dal momento che in porto – d’ora in avanti – dovranno convivere manovre ferroviarie, con l’entrata in esercizio del nuovo gateway ferroviario e con l’approvazione del regolamento di manovra, e manovre veicolari, di tutti coloro che raggiungeranno il posto di lavoro nei terminal e nelle aziende che operano nel comprensorio portuale. Rimane da aggiungere che, mentre questo sforzo di sicurezza è stato coronato da successo nel porto – ha detto con amarezza Agostinelli – permangono purtroppo condizioni di insicurezza nella rete viaria extra portuale, accidentata e scarsamente o per nulla illuminata di sera. Mi auguro veramente che il dialogo avviato, nei mesi scorsi, con la Regione Calabria e con il Corap – ha concluso il commissario – possa finalmente definire le “competenze” su chi debba gestire e mettere in sicurezza quelle aree”.

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Pubblicato il
7 Aprile 2021

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