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Ex corvette, pace in vista?

Nella foto: Le due corvette di Augusta in attesa della pace eterna.

AUGUSTA – La “guerra” per liberare i porti italiani da relitti navali giacenti da anni su banchine e darsene si intensifica. Dal sito “Augusta News” si legge che il direttore dell’Arsenale di Augusta, ammiraglio Giuseppe Abbamonte, il 16 maggio scorso ha tenuto una conferenza di presentazione, in forma ufficiale, del progetto esecutivo, in ordine al recupero dei “relitti navali”, da anni giacenti nei siti militari del porto di Augusta.

“Finalmente” – sottolinea la nota sul sito – l’operazione di sgombero di questi residuati inerti era stata avviata, anche se ancora c’era da superare una certa burocrazia inerente il rilascio delle ultime autorizzazioni per lo smaltimento dei rifiuti”. 

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Per capire appieno quante difficoltà esistano per lo smaltimento dei relitti navali – solo da pochi giorni reso meno difficile dal decreto che abbiamo pubblicato a inizio mese – il progetto di bonifica relittuale relativo agli scafi di due vecchie corvette data anteriormente al 2004. Da allora i vari direttori dell’Arsenale militare lo hanno portato avanti con impegno e determinazione”. Ma i relitti sono ancora lì e si sta cercando di trasferirli finalmente, con l’intervento dell’AdSP, in un sito di demolizioni navali italiano. Che sia la volta buona o anche queste due povere veterane finiranno in Turchia?

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Pubblicato il
20 Ottobre 2021

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