Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Fincantieri allunga “Star Pride”

TRIESTE – “Star Pride”, la terza nave del piano di allungamento e ammodernamento Star Plus Initiative dell’armatore Windstar Cruises, uno dei principali operatori nel settore delle crociere di alta gamma, è stata consegnata presso lo stabilimento Fincantieri di Palermo.

Il programma, del valore di 250 milioni di dollari che vede coinvolte tre navi della classe Star, “Star Breeze” e “Star Legend”, consegnate rispettivamente nel 2020 e lo scorso maggio, oltre a “Star Pride”, ha previsto tre principali fasi complesse d’intervento: l’inserimento al centro dello scafo della nave di una nuova sezione di 25,6 metri; la sostituzione dei motori di propulsione e dei diesel generatori per una navigazione più attenta all’ambiente; e infine l’ammodernamento di numerose sale pubbliche e delle cabine.

Prima dell’intervento di allungamento, “Star Pride” aveva una lunghezza di 134 metri, una stazza di circa 10.000 tonnellate e una capacità di 212 passeggeri. Ora, al termine dei lavori, è lunga circa 160 metri, ha una stazza di circa 13.000 tonnellate ed è in grado di ospitare 312 passeggeri a bordo.

Grazie alla notevole esperienza accumulata con interventi di grande chirurgia navale progettati ed eseguiti per conto delle principali società armatrici, Fincantieri si è affermata come punto di riferimento a livello mondiale per questo genere di operazioni molto sofisticate, che hanno consolidato la leadership del Gruppo nel comparto delle trasformazioni navali ad alta specializzazione.

Pubblicato il
20 Ottobre 2021

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio