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d’Amico ha noleggiato la “Cielo di Londra”

LUSSEMBURGO – d’Amico International Shipping S.A. (Borsa Italiana: DIS.MI) (la “Società” o “DIS”), società leader a livello internazionale nel trasporto marittimo, specializzata nel mercato delle navi cisterna, rende noto che la propria controllata operativa d’Amico Tankers D.A.C. (Irlanda) (“d’Amico Tankers”), ha firmato un contratto di noleggio a scafo nudo con una primaria controparte industriale, per la MT Cielo di Londra (la “Nave”), una nave cisterna ‘LR1’ di portata lorda pari a 75,000 tonnellate e costruita nel 2019 da Hyundai Mipo, Corea del Sud (nel cantiere Vinashin in Vietnam). Questo contratto di noleggio a scafo nudo è per una durata minima di 5 anni, ad un livello molto profittevole per DIS. Il noleggiatore ha inoltre l’opzione di estendere il contratto per ulteriori due anni a livelli di nolo crescenti. Ad oggi, la flotta DIS comprende 38 navi cisterna a doppio scafo (MR, Handysize e LR1, di cui 20 navi diproprietà, 10 a noleggio e 8 a noleggio a scafo nudo), con un’età media relativa alle navi di proprietà e a noleggio a scafo nudo pari a 7,2 anni. 

Paolo d’Amico, presidente e amministratore delegato di d’Amico International Shipping, ha dichiarato:

“Sono felice di annunciare la conclusione di questo contratto di noleggio a scafo nudo per una delle nostre LR1, con una primaria controparte e ad un nolo molto profittevole. Questo accordo è pienamente in linea con la strategia commerciale di DIS, basata su un mix equilibrato di copertura a tariffa fissa ed esposizione al mercato spot, consentendo alla nostra Azienda di navigare attraverso i differenti cicli di mercato. Questo contratto inoltre conferma i solidi fondamentali del nostro mercato di riferimento, con il noleggiatore disposto ad impegnarsi su un contratto quinquennale ad un nolo molto più alto rispetto agli attuali livelli del mercato spot. Questo dimostra inoltre come il mercato riconosca un premio rilevante per navi cisterna moderne ed ‘Eco’ che, grazie all’importante piano di investimenti portato avanti negli ultimi anni, rappresentano oggi la grande maggioranza della flotta di DIS”.

Pubblicato il
3 Novembre 2021

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