CARRARA – È stata notevole la partecipazione a “Balnearia”, l’evento dedicato all’ospitalità e all’accoglienza in spiaggia, andato in scena da venerdì 4 a lunedì 7 nei padiglioni di Carrara Fiere. Gestito da Tirreno Trade Srl ha avuto in questi anni una vera e propria crescita esponenziale; un aumento di espositori, di attrezzature, prodotti e servizi per la spiaggia 4.0 “la spiaggia del futuro”.
Tra gli argomenti più caldi che sono stati affrontati la direttiva Bolkestein e i suoi dirompenti riflessi su tutto un mondo di concessioni balneari. Ricca la presenza delle associazioni del settore: CNA Balneatori, I.T.B., FIBA Confesercenti, OASI Confartigianato e SIB Confcommercio e il Sindacato nazionale base balneare Donnedamare, Assobalneari.
Presente anche Assormeggi Italia con il consigliere Vincenzo Cosenza e il consulente tecnico architetto Francesco Cimmino poiché il tema della Direttiva Bolkestein interessa anche le imprese concessionarie di posti barca. Ben 100.000 punti di ormeggio e piccoli approdi sono infatti gestiti da piccole imprese (fonte ENIT Agenzia del Turismo – Agosto 2021). Non ci interessano gli indennizzi di cui tanto si parla- sottolinea Assormeggi- qualcuno vorrebbe inserirli come “contentino” per le imprese, che se applicata loro la direttiva Bolkestein, corrono il serio rischio di scomparire.