Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

War trash

LIVORNO – Che la campana sarebbe suonata anche per noi era già chiaro appena cominciata la guerra in Ucraina. Ma adesso si cominciano a quantificare i problemi reali, specialmente nel settore dei lavori portuali. E sono, come previsto, dolori.

Ieri c’è stata in streaming una urgente consultazione in Assoporti, nella commissione creata apposta dal presidente Rodolfo Giampieri e di cui fa parte anche il presidente dell’AdSP del Nord Tirreno Luciano Guerrieri, per valutare quanto il pesante rincaro delle materie prime possa influire sui lavori in corso, sugli appalti appena conclusi e sui prossimi. Ripetiamo: son dolori. Ecco la prima sintesi.

[hidepost]

*

Presidente Guerrieri, andiamo sul concreto, per quanto è possibile. Che vi siete detti in Assoporti?

“Che le materie prime per i lavori portuali hanno subìto incrementi spaventosi, come il cemento (+25%), l’energia (+30%), l’acciaio (+90% almeno) ed altro ancora. In questa chiave, saremo costretti a rivedere gli appalti sottoscritti di recente e dovremo anche ritardare quelli nuovi registi a breve, ritardandoli per ricalcolare i costi reali. Tutto questo ovviamente non solo per la nostra AdSP, ma anche per gli altri scali”.

Ci sono già state richieste ad hoc da parte degli appaltatori dei lavori più importanti, per quanto riguarda la vostra AdSP?

“Ci sono ovviamente i primi segnali, anche perché siamo all’inizio e non si sa bene se i prezzi si fermeranno o faranno altri balzi. Ma è evidente che i costi calcolati qualche mese fa, prima della guerra, non sono più realistici. Faccio l’esempio di Piombino, dove per i lavori delle nuove banchine, preventivati intorno ai 30 milioni, dovranno scontare un aumento di circa il 100% per il componente acciaio. E così per la diga curvilinea di Livorno, propedeutica alla Darsena Europa: ricalcolano il costo a prezzi d’oggi saremmo già a 6 o 7 m. di euro in più. Ma è solo un inizio.”

Una diagnosi molto pesante. E le terapie?

“Ci stiamo lavorando ma è chiaro che bisognerà rivedere la tempistica di molti impegni: e dovremo anche rivedere l’applicazione pratica dei fondi stanziati o promessi dal PNRR. Dobbiamo anche allargare l’analisi ad altri piani: per esempio, ai progetti nell’interporto/retroporto Vespucci di Guasticce compreso il “Truck Village”. L’intera catena logistica europea è sotto pressione, forse ad oggi vediamo solo una parte dei problemi che la guerra ci sta portando”.

A.F.

[/hidepost]

Pubblicato il
26 Marzo 2022
Ultima modifica
28 Marzo 2022 - ora: 17:29

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio