Palio remiero nel Golfo dei Poeti

Nella foto: Una storica immagine del palio.
LA SPEZIA – La manifestazione remiera più longeva del Mediterraneo, radicata nella storia del Golfo dei Poeti e capace di richiamare alla Spezia oltre 30 mila persone, torna quest’anno con l’edizione numero 97. Ad organizzarla il Comitato delle Borgate del Palio del Golfo e il Comune della Spezia, con il supporto dell’Autorità Portuale, la Marina Militare, la Fondazione Carispezia e con il patrocinio della Regione Liguria e dei Comuni di Lerici e Porto Venere.
Venerdì 5 agosto le Borgate invaderanno il centro del capoluogo spezzino con la tradizionale Sfilata, dalle ore 21. Si partirà da Piazza Brin per proseguire lungo Corso Cavour, Via Chiodo, Piazza Verdi, Via Veneto e terminare in Piazza Europa. Va ricordato che anche la Sfilata è parte della competizione, sempre più attesa anche grazie alla collaborazione con la Fondazione Carispezia, che ha scelto di dare il proprio sostegno alla più rappresentativa e radicata manifestazione del Golfo dei Poeti.
Sabato 6 agosto c’è la “Pesa delle Barche”, seguita dalla cena delle Borgate i cui tavoli attraversano gran parte del centro storico della Spezia. La NOTTE BLUE vedrà protagonisti le STREET BANDS e la auto del Circolo Auto e Moto Storiche della Spezia – 13 vetture, una per ogni Borgata – impegnate nel Concorso eleganza Auto storiche dal 1925 al 1965. Al termine della cena una parte del centro storico diventa una pista dove sarà possibile effettuare dei giri liberi sul un percorso dedicato soprattutto ai bambini.
Le gare di domenica 7 agosto tengono con il fiato sospeso migliaia di spettatori che invadono il fronte mare della città con un tifo da mondiale. La giornata si svolge con il seguente programma: ore 17,00 Palio femminile – ore 18,00 Palio juniores – ore 19,00 Defilamento delle imbarcazioni – ore 19,15 Commemorazione caduti in mare – ore 19,25 Solenne apertura della disfida remiera tra le borgate – ore 19,30 97° Palio del golfo.
La gara senior, il 97° Palio, si svolge alle 19.30 in diretta TV all’interno dell’edizione serale telegiornale Tg3 Regione. Duemila metri per soffrire, tre giri di boa, un grido all’unisono di gioia.