Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Venduta la centrale ENEL di Livorno?

LIVORNO –

❌⚠🆕❌

🗣 La voce – perché ancora di voce si tratta – racconterebbe di una avvenuta vendita a un gruppo d’investimenti delle aree della centrale ENEL di Livorno, che si affaccia sia su viale Da Vinci (nella foto, diventato parcheggio di camion a tutte le ore): voce che confermerebbe la cauta notizia circolata l’anno scorso del progetto, sempre da parte dei vertici nazionali ENEL, di fare delle grandi aree della centrale un hub logistico a servizio del porto, grazie anche all’affaccio sul canale industriale.

❌⚠🆕❌

Di certo c’è che la centrale è di fatto in stand-by da qualche tempo, e viene utilizzata solo quando è necessaria una super-produzione per i consumi locali: l’energia viene dall’arte nazionale ed è riversata in loco. La scelta è stata “pagata” con alcune centinaia di posti di lavoro, grazie anche ad accordi sindacali, con prepensionamenti e con “scivoli” per i meno anziani. In Centrale rimangono solo alcune decine di tecnici addetti alla manutenzione degli impianti interni e della rete locale.

Si avvicina dunque la trasformazione dell’area nell’hub logistico ventilato?

Se così fosse, dovranno essere rimossi tutti gli impianti e spianate le aree: un lavoro non certo da fare in pochi mesi. Ma l’hub potrebbe, secondo quello che a suo tempo avevano preannunciato le note dell’ENEL, contribuire a dare respiro alla logistica del porto di Livorno, oggi obiettivamente carente di aree: salvo innescare una concorrenza con i terminal esistenti, come qualcuno teme.

(A.F.)

***

 

LIVORNO – ❌⚠🆕❌ Da Enel Comunicazione Toscana e Umbria riceviamo 📧. 

                                                               👇👇

📍 In riferimento all’articolo sulle indiscrezioni di vendita della centrale livornese, Enel smentisce che vi sia in corso un’attività di vendita della stessa.

📍 Il progetto per la realizzazione di un “hub logistico” procede nel rispetto degli iter autorizzativi con gli enti competenti ed è curata da Enel Logistics, la società del Gruppo Enel dedicata a questa attività.

📍 Enel precisa altresì che l’ex impianto termoelettrico non è in stand-by e non viene “utilizzata solo quando è necessaria una super-produzione per i consumi locali”, ma ha concluso definitivamente il proprio ciclo di vita produttivo da più di 7 anni ed è oggetto di un’importante iniziativa di riqualificazione con il suddetto progetto nel settore logistico.

📍 La scelta non è stata “pagata” con nessun posto di lavoro perché nessun dipendente è stato licenziato né è stato fatto mai ricorso agli ammortizzatori sociali”.

Pubblicato il
9 Luglio 2022
Ultima modifica
11 Luglio 2022 - ora: 10:59

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio