Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Basso impatto con SUCCESS

Sara Scipioni

LIVORNO – Migliorare il coordinamento tra le imprese del distretto Toscano che realizzano 🚤🛥 yacht di lusso 🚤🛥, in modo tale da produrre imbarcazioni che abbiano al contempo minor impatto sull’ambiente, alto impatto sociale e ritorno economico soddisfacente.

È questo l’obiettivo del progetto SUCCESS che ha preso il via martedì scorso a Villa Letizia a Livorno (Via dei Pensieri, 60).

Il progetto SUCCESS di durata biennale è cofinanziato dalla Regione Toscana e dall’Università di Pisa, in particolare dal Centro di Servizi Polo Universitario “Sistemi Logistici” di Livorno, che è anche responsabile scientifico dell’iniziativa.

Il partenariato comprende Azimut Benetti spa, leader mondiale nella produzione di imbarcazioni e navi di lusso con base in Toscana, NAVIGO scarl, la più estesa rete di aziende di nautica della Toscana e una delle principali in Europa, l’Associazione Italiana Acquisti e Supply Management (ADACI), Ambiente spa, società di consulenza ed ingegneria ambientale, e infine il Comune di Livorno, come partner di supporto per l’identificazione di politiche locali e regionali a supporto del settore della nautica.

🗣 “Attraverso il progetto SUCCESS vogliamo applicare i temi dell’economia circolare ad un settore altamente strategico per la Toscana come quello della nautica di lusso in modo da supportarne la transizione verso la sostenibilità”, spiega 👤 Sara Scipioni, neo dottore in Economia aziendale e management dell’Ateneo pisano.

In particolare, progetto si concentra sull’identificazione delle più efficaci soluzioni organizzative di supply chain circolari e sull’individuazione di soluzioni interorganizzative, che possano stimolare l’approccio collaborativo all’interno delle filiere coinvolte.

🗣 “Il progetto – conclude Scipioni – porterà ad una maggior consapevolezza, sostenibilità ed efficienza della produzione di questo settore strategico, che potrà tradursi in vantaggio competitivo sostenibile per gli operatori della filiera, insieme ai relativi benefici in termini ambientali e sociali”.

Pubblicato il
24 Settembre 2022

Potrebbe interessarti

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio