Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Dal Cantiere Vittoria nuova unità per la Croazia

Nella foto: L’unità SAR realizzata per la Croazia nel 2017.

ADRIA – Il Cantiere Navale Vittoria torna a costruire per la Repubblica Croata. L’azienda veneta con 95 anni di storia e leader nella progettazione e realizzazione di imbarcazioni militari, paramilitari, da lavoro, commerciali e da trasporto fino a 100 metri di lunghezza, ha sottoscritto con il Ministarstvo mora, prometa i infrastrukture della Croazia il contratto per la realizzazione di un’unita navale di tipo SAR (Search and Rescue) inaffondabile e auto-raddrizzante dal valore di 2 milioni e 98mila euro. 

L’affidamento è arrivato in seguito alla partecipazione del Cantiere Navale Vittoria alla gara internazionale indetta dal Ministero del Mare, dei Trasporti e delle Infrastrutture croato nel 2019 e conclusasi nel 2021 con il superamento dell’emergenza pandemica. L’unità, destinata alla Capitaneria di Porto di Pula per lo svolgimento delle attività di soccorso e recupero in mare, verrà consegnata entro il 2023. 

L’imbarcazione, un natante monocarena inaffondabile e auto raddrizzante, dovrà possedere le seguenti caratteristiche tecnico – progettuali: lunghezza di 16 metri, larghezza di 4.65 metri, motorizzazione assicurata da due propulsori azimutali Volvo IPS DRIVE 1050, un’andatura di oltre 35 nodi di velocità a pieno carico, un sistema di posizionamento dinamico con ancora elettronica e sofisticati sistemi tecnologici per la ricerca e il soccorso come la termocamera marina multi-sensore FLIR M400XR, e infine, una plancia configurata per alloggiare una barella per il soccorso. Per quanto riguarda gli alloggiamenti, l’unità potrà ospitare un equipaggio di 3 persone e fino a 9 persone sedute all’interno, con la possibilità di ricovero naufraghi anche sul ponte di coperta. 

Negli anni, il Cantiere Navale Vittoria ha realizzato diverse unità inaffondabili ed auto raddrizzanti per la Croazia, alcune delle quali consegnate anche al corpo della Polizia, per la quale sono ulteriormente in corso di costruzione due Coastal Patrol Boat dal valore di 6milioni e 500mila euro. Un precedente storico anch’esso italiano è rappresentato dalle imbarcazioni tipo Calabria realizzate dal cantiere Livornese Catarsi sempre per la Guardia Costiera della Croazia negli anni ’80/90.

Pubblicato il
9 Novembre 2022

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora