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Gioia Tauro rateizza i canoni demaniali

Andrea Agostinelli

GIOIA TAURO – L’impegno è notevole, ma ha alla base il riconoscimento dell’altrettanto impegno dei concessionari sul porto. Per andare loro incontro in questa fase di forte congiuntura economica globale, l’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, guidata dal presidente 👤 Andrea Agostinelli, ha approvato il regolamento per la rateizzazione dei canoni demaniali marittimi per l’anno 2023, nei porti interni alla propria circoscrizione (Gioia Tauro – Crotone – Corigliano Calabro – Vibo Valentia Marina – Taureana di Palmi).

Come ogni anno, il canone viene aggiornato dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti in base ad un parametro Istat che ne definisce l’entità minima di riferimento, seguendo l’andamento dell’inflazione.

Considerato che il canone minimo indicato dal Ministero competente – scrive l’AdSP – ha previsto per il 2023 un aumento del 2⃣5⃣,1⃣5⃣% rispetto all’anno precedente, l’Ente ha adottato una misura che possa dare sostegno al Settore rispetto ad eventuali difficoltà economiche.

In pratica, con Decreto n. 321 del 30/12/2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 31 del 7/2/2023, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Direzione Generale per la vigilanza sulle autorità di sistema portuale, il trasporto marittimo e per vie d’acqua interne, ha fissato nel ➕ 2⃣5⃣,1⃣5⃣% l’adeguamento dei canoni di concessione demaniale marittima ovvero l’aggiornamento delle stesse per l’anno 2023.

Dati alla mano, in conseguenza, il canone demaniale minimo per l’anno in corso ammonterà a 3⃣.3⃣7⃣7⃣,5⃣0⃣ euro, determinando così l’aumento più elevato mai avvenuto.

In considerazione del suddetto aumento, l’Area Demanio, guidata dal dirigente Pasquale Faraone, ha attivato il  procedimento amministrativo della richiesta di rateazione del canone, tramite lo Sportello Unico Amministrativo (S.U.A.), https://www.calabriasuap.it/sportello-unico-amministrativo-adsp-mtmi/, consentendo ai concessionari demaniali marittimi, a seguito di preliminare valutazione, pagamenti scaglionati nel corso dell’anno di riferimento.

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Si tratta di una scelta di attenzione – continua l’AdSP – che l’Ente ha deciso di rivolgere all’economia del territorio, al fine di permettere alle imprese di mantenere l’equilibrio finanziario nello svolgimento della propria attività.

Nello specifico, i canoni concessori determinati nella misura minima (3⃣.3⃣7⃣7⃣,5⃣0⃣ euro) non potranno essere oggetto di rateizzazione. Mentre quelli di importo compreso tra la misura minima ed euro 7⃣0⃣.0⃣0⃣0⃣ potranno essere rateizzati in due rate di pari importo, da corrispondersi entro il 2023. Quelli, invece, di importo compreso tra euro 7⃣0⃣.0⃣0⃣0⃣ ed euro 2⃣7⃣0⃣.0⃣0⃣0⃣ potranno essere rateizzati in tre rate di pari importo. Infine, l’aggiornamento dell’ammontare dei canoni di importo superiore ad euro 2⃣7⃣0⃣.0⃣0⃣0⃣  sarà applicato a partire dal 1 ottobre del 2023.

I soggetti beneficiari, come definiti all’art. 1 del Regolamento, che intendono ottenere la rateizzazione devono presentare apposita domanda mediante lo sportello SUA – AdSP MTMI, scaricabile all’indirizzo https://www.calabriasuap.it/sportello-unico-amministrativo-adsp-mtmi/.

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Pubblicato il
25 Febbraio 2023

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