“Missione 3” nei porti toscani
LIVORNO – Entro la fine del mese dovrà essere consegnato a Bruxelles il PNRR, compreso l’articolato di “Missione 3” per le infrastrutture. Comprende come noto stanziamenti per le ferrovie (27,97 miliardi) e intermodalità (3,49 miliardi).
Nell’ambito della portualità toscana il piano prevede 10,15 milioni per il waterfront di Marina di Carrara, 77,5 milioni per il cold ironing nei porti di Livorno, Portoferraio e Piombino e altri 55 milioni sono destinati a completare la velocizzazione della statale 398 con il porto di Piombino fino all’imbarco dei traghetti (uno degli interventi di compensazione per l’istallazione del rigassificatore in porto).
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Il tema di fondo, per le aree portuali suddette, riguarda adesso i tempi. Per poter usufruire dei finanziamenti occorre che siano approvati i reltivi progetti, ma anche e specialmente che siano realizzati nell’arco dei prossimi due/tre anni. Una gara nella gara, visti i cento intoppi di una burocrazia che come il mitico dio Crono divorava i propri figli.
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