Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Una donna vince il giro del mondo

Nella foto: Kirsten all’arrivo.

LES SABLES D’OLONNE – Dopo 233 giorni, l’arrivo del Golden Globe Race sarà quasi una volata: e già questo è incredibile e regala spettacolo ed emozioni. Se il primo a tagliare il traguardo a Les Sables è stato Simon Curwen, che però corre nella classifica della classe Chichester (perché ripartito dopo una sosta con aiuti esterni), la festa vera c’è stata venerdì quando all’orizzonte del 235 giorno ininterrotto di navigazione a vela, è apparsa all’orizzonte la sagoma biancastra del Minnehaha, la barca di Kirsten Neuschäfer, la giovane sudafricana pronta a scrivere un bel pezzo di storia dello yachting oceanico. È la prima donna a vincere sul giro del mondo a vela in solitaria.

Il trio con Simon, Kirsten Neuschäfer e Abhilash Tomy ha navigato ultimamente a meno di 170 miglia l’uno dall’altro all’entrata del Golfo di Biscaglia per il tratto finale verso Les Sables d’Olonne. Ma il conto alla rovescia è iniziato per Kirsten Neuschäfer che era in vantaggio di 90 miglia sul secondo, e un risarcimento di 23 ore per il salvataggio nell’Oceano Indiano di Tapio. Come ultimo ostacolo i navigatori hanno dovuto fare attenzione al traffico pesante nel Golfo di Biscaglia, dopo mesi di navigazione in oceani deserti. L’arrivo è avvenuto sotto spinnaker e un timido sole: un giorno storico nel segno di Kirsten, che già ha fatto esplodere l’attenzione su di se transitando prima a Capo Horn.

Pubblicato il
3 Maggio 2023

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora