Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Lavori al via a Gioia Tauro

Nella foto: Il bacino portuale di Gioia Tauro.

GIOIA TAURO – L’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio ha aggiudicato i lavori di “Manutenzione triennale dei fondali del porto di Gioia Tauro tramite lo spiamento delle dune sottomarine”. 

Si tratta di un intervento necessario a mantenere costante la profondità del canale portuale – riferisce l’AdSP – che, a causa delle dune generate dal movimento delle navi in entrata e uscita in porto, devono essere livellate al fine di garantire la sicurezza della navigazione. 

Con fondali profondi 1️⃣8️⃣ metri, in Italia, solo a Gioia Tauro possono entrare le navi di ultima generazione, capaci di trasportare oltre 2️⃣4️⃣.0️⃣0️⃣0️⃣ teus. L’obiettivo dell’Ente, guidato dal presidente Andrea Agostinelli, è quindi quello di assicurare la capacità dello scalo portuale, primo porto di transhipment a livello nazionale e tra i primi in Europa e nel bacino del Mediterraneo, di accogliere i giganti del mare di lunghezza superiore a 4️⃣0️⃣0️⃣ metri e larghezza di oltre 6️⃣0️⃣ metri, che solcano quotidianamente il porto di Gioia Tauro. 

Il programma degli interventi di livellamento di durata triennale (2023/2026), con cadenza trimestrale, avrà inizio nei primi giorni di settembre e prevede complessivamente dodici interventi. 

Ogni anno sono previsti quattro interventi, resi necessari a mantenere sempre efficienti le quote dei piani di pescaggio. I lavori riguarderanno lo spianamento del fondale marino senza asportazione di sabbia. 

Per ogni singolo intervento di manutenzione trimestrale è previsto un tempo massimo di cinque giorni, utilizzando una draga THSD, o di dieci giorni utilizzando un altro mezzo marittimo idoneo al livellamento dei fondali. L’intervento si riterrà ultimato al raggiungimento di 3️⃣0️⃣.0️⃣0️⃣0️⃣ metri cubi di sabbia livellata.

Riunitosi nella mattinata in forma pubblica, il Comitato di Gara, dopo avere verificato la correttezza della documentazione prodotta dai concorrenti, ha affidato l’esecuzione dei lavori al Raggruppamento di imprese temporaneo composto dalla ditta Dravo Sa, con sede legale in Spagna, e dalla ditta La Dragaggi srl di Venezia. 

Pubblicato il
29 Luglio 2023
Ultima modifica
1 Agosto 2023 - ora: 13:06

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio