Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Ecco il Piano del mare

Nello Musumeci

ROMA – “L’Italia ha il suo Piano nazionale del mare”. Ad annunciarlo come noto è stato il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, 👤 Nello Musumeci, dopo l’approvazione dal Cipom, il Comitato interministeriale per le politiche del mare, riunitosi a Palazzo Chigi.

Previsto dall’articolo 12 del DL 173 del 2022, il Piano del mare – sottolinea il ministero – è lo strumento di programmazione di cui si dotano governo e parlamento per avviare una politica marittima unitaria e strategica.

È stato redatto dopo alcuni mesi di confronti e audizioni, a cura di un apposito comitato di esperti, con i principali attori pubblici e privati che operano nel “sistema mare” e secondo la norma di legge, dovrà essere aggiornato con cadenza triennale.

Il comitato di esperti è composto da:

  • Giovanni Acampora (Assonautica),
  • Lucio Caracciolo (professore di relazioni internazionali e studi strategici),
  • Stefano Cataudella (professore emerito di ecologia applicata),
  • Salvatore Cordaro (avvocato cassazionista e già assessore della Regione Siciliana al territorio e all’ambiente),
  • Michele Nones (già consigliere Pcm e ministeriale per questioni di sicurezza; vicepresidente Iai),
  • Vincenzo Pisani (fondazione Leonardo Civiltà delle Macchine),
  • Pierpaolo Ribuffo (Comandante interregionale marittimo Nord),
  • Alberto Rossi (Assarmatori),
  • Luca Sisto (Confitarma) e
  • Greta Tellarini (professoressa di diritto della navigazione e dei trasporti).

[hidepost]

All’approvazione del documento hanno partecipato i rappresentanti dei dicasteri Difesa, Infrastrutture, Ambiente, Cultura, Finanza, Agricoltura, Turismo, Affari europei, PNRR, Esteri, Imprese e Made in Italy e Affari regionali. Il Piano nazionale del mare verrà quanto prima trasmesso al governo e al parlamento per completare l’iter che dovrebbe renderlo operativo dal prossimo autunno.

🗣️ “Il primo importante passo è stato fatto” ha detto il ministro Musumeci. “L’Italia secondo gli obiettivi del governo intende guardare al mare oltre l’orizzonte con occhi nuovi, sempre più attenti alla sua salvaguardia e valorizzazione. Desidero ringraziare i colleghi di governo del Cipom, il Comitato degli esperti coordinato da Luca Salamone, e tutti i soggetti associativi e singoli, pubblici e privati che hanno fornito il loro essenziale contributo di idee e proposte”.

Fra i primi a commentare 👤 Mario Mattioli, presidente di Confitarma, che ha detto: 🗣️ “Il Piano del mare è un importante tassello lungo il percorso, da sempre invocato da Confitarma, di dare al nostro Paese una regia unica del mare. Il gruppo degli esperti, tra cui è presente anche il direttore generale di Confitarma, Luca Sisto, insieme alla struttura di missione del ministro Musumeci, sono riusciti nella difficile impresa di unire in un unico documento le linee guida di sviluppo strategico di tutte le filiere che compongono l’Economia del Mare italiana”.

[/hidepost]

Pubblicato il
5 Agosto 2023
Ultima modifica
7 Agosto 2023 - ora: 16:45

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio