Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Quel ponte …dei sospiri

Non è la prima nota sul web che riceviamo sull’“ignobile interrompimento” dei ponti levatoi verso Tirrenia e verso la Darsena Toscana di Livorno. Quest’estate appena conclusa è stato poi il consueto tormento, con file interminabili di auto e camion. Ecco una protesta di Vincenzo V. sempre sullo stesso tema:

✍️ ✍️

Possibile mai che si continua ad avere una viabilità da carrozze a cavalli negli accessi a un porto che si dice strategico come Livorno: e nel collegamento tra le superstrade e l’autostrada con la località turistica di Tirrenia, un tempo celebre anche per gli stabilimenti cinematografici e i tanti VIP. Avete annunciato tante volte soluzioni che dovevano risolvere tutto, salvo verificare) (quest’estate sulla nostra pelle) che siamo sempre in stand-by. Usque tandem, Catilina?

[hidepost]

*

🗣️ 🗣️

Caro signor Vincenzo, ci siamo sfiatati su queste colonne per ricordare il problema dei ponti sul famigerato e maledetto collegamento tra il canale dei Navicelli e la Darsena Toscana.

Come sempre, la colpa è di nessuno e di tutti: l’incrocio di competenze tra istituzioni non aiuta, la mancanza di un chiaro stanziamento sufficiente a risolvere l’abbattimento del vetusto e pericolante ponte verso Tirreno con la sua sostituzione più a monte con una “luce” dall’acqua sufficiente alle costruzioni delle aziende pisane (“Gas and Heat” ma anche alcuni cantieri hanno più volte minacciato di andarsene altrove), i soliti “niet” di un certo ambientalismo: tutto concorre.

🫣🤐🙄 Ci promettono soluzioni, ma il tempo passa, passa, passa…🫣🤐🙄

[/hidepost]

Pubblicato il
13 Settembre 2023
Ultima modifica
15 Settembre 2023 - ora: 10:12

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio