Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Cinque Admiral e un Perini

Giovanni Costantino

MARINA DI CARRARA – The Italian Sea Group, brand con presidente e fondatore Giovanni Costantino, presenta le previsioni di “progress produttivo” del 2024 confermando  vari e consegne per tutti i brand del gruppo. La grande nautica di lusso continua dunque il suo momento d’oro malgrado le crisi mondiali.

TISG annuncia infatti il varo e la consegna per l’anno 2024 di 6 yacht: cinque Admiral: (2 megayacht di 78 metri full custom progettati da archistars: uno con interior curati da Sinot Yacht Architecture & Design ed esterni da Lobanov Design, e l’altro totalmente progettato da Sinot; 1 megayacht Admiral|Giorgio Armani di 72 metri full custom, con totale progettazione Giorgio Armani; 1 full custom Admiral di 67 metri, con interior a firma dell’architetto Mark Berryman; 1 S-Force Admiral di 55 metri totalmente progettato dal Centro Stile TISG).

In più un Perini Navi (Ketch Perini Navi di 60 metri sviluppato in collaborazione con Ron Holland, che ne ha curato l’architettura navale e, con l’architetto Rémi Tessier che ha progettato gli interni).

A seguire è in previsione il varo del primo Picchiotti 24 metri, a meno di due anni dalla presentazione della nuova flotta Gentleman, che andrà in consegna nei primi mesi del 2025.

Riconfermata inoltre la regolarità di varo e consegna della produzione dei Tecnomar for Lamborghini 63 l’iconico motor yacht nato dall’incontro tra l’eccellenza del mondo della nautica e quello delle super sport cars.

Il raggiungimento di questi importanti traguardi produttivi  è possibile grazie ai significativi investimenti sostenuti dal Gruppo negli ultimi anni che hanno permesso di aumentare la superficie produttiva, portandola a complessivi 350.000 metri quadri suddivisi nelle varie sedi.

In linea con la strategia di crescita e di sviluppo sono già a regime gli ultimi quattro grandi investimenti del 2023:

• Sito Celi 1920: ampliamento e modernizzazione del sito produttivo della prestigiosa azienda di ebanisteria, per supportare le sempre maggiori esigenze produttive di TISG, oltre che puntare dal prossimo anno a ulteriori opportunità di sviluppo nell’extra-settore come residenziale ed hotellerie di alto posizionamento.

• HUB Perini Navi a Viareggio. È già in attività la falegnameria storica del brand Viareggino che lavorerà prevalentemente sugli interior degli yacht Perini Navi, oltre che a supportare l’intero Gruppo. 

Sarà inoltre inaugurato nei prossimi mesi il nuovo Flag commerciale Perini Navi sempre a Viareggio in Via Coppino. 

• Ampliamento della Steelworks Business Unit, fondamentale per le maggiori attività di dettaglio negli interior, oltre che per le crescenti necessità di acciai di allestimento.

Pubblicato il
24 Gennaio 2024

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio