Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

A Genova nuova concessione a d’Amico

GENOVA – Tempo di Comitati di Gestione nelle AdSP, dopo la pausa delle feste di fine anno. Nella seduta di inizio settimana il Comitato di Gestione genovese ha espresso parere favorevole al Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2024-2026 (PIAO) dell’AdSP del Mar Ligure Occidentale che comprende gli obiettivi Valore Pubblico, il Piano delle Performance, il Piano Anticorruzione e le azioni in termini di organizzazione del personale dell’Ente.

Con particolare riferimento alla sezione Piano dei Fabbisogni, il PIAO dà evidenza, tra l’altro, delle 170 assunzioni effettuate dal 2017 al 2023. Nello stesso periodo di tempo, a testimonianza del forte cambio generazionale che si è dovuto affrontare, si è registrata la cessazione dal servizio di 131 dipendenti.

Per la prima volta, nel 2023, il numero di dirigenti donna ha superato quello dei corrispondenti uomini. La prima “Analisi di Genere” di AdSP, altresì, attesta, in controtendenza con analoghi dati nazionali ed europei, il superamento del gender gap anche sotto il profilo retributivo.

In tema di lavoro portuale, il Comitato di Gestione ha deliberato a favore del riconoscimento alla Compagnia CULMV “Paride Batini” di euro 358.650 quale contributo relativo alle minori giornate di lavoro registrate nei mesi di novembre e dicembre 2023, come previsto dalla Legge n. 77/2020. Mentre, relativamente alla Compagnia CULP “Pippo Rebagliati”, il board si è espresso in favore dell’erogazione di un contributo pari a euro 126.133 per i costi sostenuti nel periodo ottobre – dicembre 2023.

Il Comitato ha anche deliberato a favore del rilascio ad Amico & Co. S.p.a di una nuova concessione fino al 31 dicembre 2060 in ragione sia degli investimenti già completati sul compendio, pari a circa 63 milioni di euro, sia degli ulteriori circa 34,5 milioni di euro presentati dal Concessionario per la realizzazione di nuovi laboratori, officine e servizi – mediante la riqualificazione del capannone zona Ovest – di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica a servizio del cantiere e di due ulteriori accosti per grandi yachts con dimensioni superiori a 90 m di lunghezza.

Inoltre, sul lato occupazionale, è stato rilevato un progressivo incremento del personale impiegato da Amico & Co., che ad oggi conta 103 addetti diretti, con la previsione di un’ulteriore crescita fino a 115 unità a cui si aggiungono gli oltre 500 addetti indiretti. 

In materia demaniale, nell’ambito territoriale di Savona-Vado, il Comitato di Gestione si è espresso favorevolmente al rilascio di concessione demaniale marittima regolata da licenza, con scadenza 31 dicembre 2024, in capo al Consorzio Pergenova Breakwater avente ad oggetto aree di cantiere e porzione di specchio acqueo per una superficie complessiva di circa  9.110 mq presso il porto di Vado Ligure per la fornitura materiale lapideo necessario ai lavori di realizzazione della nuova diga foranea di Genova. Contestualmente, il board ha approvato la sospensione parziale e temporanea della concessione in capo a Forship S.p.A per le porzioni di aree oggetto del suddetto cantiere.

Pubblicato il
3 Febbraio 2024

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora