Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

In ricordo di Giorgio Bucchioni

Nella foto: Giorgio Bucchioni.

LA SPEZIA – “Ci lasciava un anno fa Giorgio Santiago Bucchioni, uno dei protagonisti del miracolo del Porto della Spezia, riferimento intelligente, costante e infaticabile per enti, associazioni, imprese e professionisti che si rivolgevano a lui, sempre pronto a condividere con realismo la soluzione di problemi grandi e piccoli, da conoscitore qual era profondo e aggiornato non solo di quanto accadeva nel mondo ma anche della città che amava e per la quale ha sempre curato aspettative e prospettive di sviluppo. Senza infingimenti”. È il ricordo che la comunità portuale spezzina ha voluto dedicare a una figura carismatica, profondamente stimata da tutti noi che lo conoscevamo.

“Soprattutto per questo si è sentita e si sente – conti una il ricordo – la mancanza di Giorgio, il presidente, ma per una condivisa sensazione è come se fosse ancora presente tra noi nei ricordi e nei comportamenti tanto e tale è il Segno che l’Uomo ha lasciato non solo nella Comunità portuale che per riconoscenza gli ha subito dedicato l’Auditorium dell’Authority che ha presieduto negli anni della transizione. A perenne memoria. E lo sentiamo presente, il presidente, anche tutte le volte che torniamo a domandarci: lui che cosa avrebbe detto, come si sarebbe comportato, come avrebbe risposto, che cosa avrebbe fatto di fronte a questa o a quell’altra questione, pubblica o privata che sia.

“Sappiamo che anche questo è il segno indelebile del lascito di un’eredità potente e ricca – conclude la nota – che siamo chiamati ad accettare e ad onorare con intelligenza, dignità e determinazione, sempre più consapevoli di avere l’onore e l’onere di scrivere, proprio grazie anche a Lui su solide fondamenta, il nuovo capitolo della storia di un Porto-gioiello ma concepito come colonna portante dello sviluppo sociale ed economico della città”.

Pubblicato il
30 Marzo 2024
Ultima modifica
2 Aprile 2024 - ora: 16:19

Potrebbe interessarti

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio