Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

La festa del velista dell’anno

Nella foto: Uno scorcio del Marina “Cala de’ Medici”.

ROSIGNANO – Si terrà sabato 25 maggio nella splendida location del Marina “Cala de’ Medici” la festa del velista dell’anno, nel corso della quale sarà eletto il campione italiano di vela che avrà raccolto il maggior punteggio nelle votazioni on line.
Sono già più di 15.000 le preferenze pervenute e la votazione e si concluderà lunedì prossimo 20. Alla festa, organizzata dal Marina con il Giornale della Vela – che ha curato la raccolta delle preferenze – interverranno anche campioni. Ma ci saranno – promette il giornale – anche barche splendide e si respirerà un’atmosfera unica. Chi ha la barca nelle vicinanze può iscriversi alla VELA Cup e venire a celebrare i grandi velisti in barca: gli ormeggi sono gratuiti per le prime 20 barche che vengono da fuori; per le altre “ritardatarie” sono previste comunque convenzioni ultra-vantaggiose.

Pubblicato il
18 Maggio 2024

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio