Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Targhe prova Livorno apripista per i porti

LIVORNO – Si potrebbe parafrasare Shakespeare (“Tanto rumore per nulla”) se il problema non fosse stato davvero serio, in particolare per l’autoporto labronico e il retroporto. Finalmente – la notizia è dei giorni di Ferragosto: la scadenza delle  è stata prorogata fino al prossimo 30 novembre. Il Ministero delle Infrastrutture in una sua nota sottolinea che la deroga è stata firmata dal direttore generale della motorizzazione, competente per il Centro Italia, in risposta alle problematiche urgenti del porto di Livorno, scalo in cui la riduzione del numero di targhe prova da una per ogni dipendente a una ogni cinque dipendenti avrebbe potuto avere come conseguenza, già nei prossimi giorni, quella di impattare enormemente sulle imprese portuali autorizzate a svolgere attività di movimentazione di veicoli in imbarco o sbarco dalle navi.

Piena soddisfazione diparte del segretario generale dell’AdSP Matteo Paroli: “È stato premiato il lavoro di squadra con la Prefettura e il Comune di Livorno” ha detto.

“Insieme al signor Prefetto Dionisi e al sindaco Salvetti abbiamo evidenziato al MIT in più occasioni quali sarebbero state le eventuali conseguenze di una mancata proroga delle targhe prova. Il rischio sarebbe stato quello di avere un porto bloccato, con serie e dirette ripercussioni sull’efficienza delle operazioni portuali, sulla capacità ricettiva dei piazzali, sulla competitività delle stesse imprese portuali nonché sui livelli occupazionali e sulle locali dinamiche sociali” ha aggiunto.

[hidepost]

“Siamo stati tanto efficaci nel rappresentare l’emergenza Livorno da aver ottenuto dal Governo una proroga delle autorizzazioni di circolazione di prova come risposta esclusiva alle esigenze del nostro porto” ha voluto rimarcare Paroli.

“Non si può escludere che Livorno possa svolgere il ruolo di apripista nel settore delle proroghe, laddove dovessero emergere le stesse problematiche anche in altri scali portuali. Ora aspettiamo che alla ripresa dei lavori parlamentari venga varato un decreto legge che esoneri in via definitiva la portualità dalla normativa generale sulle targhe prove, applicabile invece agli altri settori, come il Governo ha già in più occasioni assicurato”.

[/hidepost]

Pubblicato il
28 Agosto 2024
Ultima modifica
30 Agosto 2024 - ora: 13:15

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio