Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Offerte di lavoro in Toscana

Nella foto: Un barman, professione ad alta remunerazione.

MILANO – Come ogni anno, InfoJobs, la piattaforma leader in Italia per la ricerca di lavoro online, ha analizzato il mercato del lavoro con il nuovo osservatorio Mercato del Lavoro Primo Semestre 2024. Un mercato che si dimostra dinamico rispecchiando il trend già delineato l’anno precedente e confermando una crescita e un’evoluzione delle modalità in cui le aziende cercano nuove risorse: un maggior numero di ricerche proattive delle aziende e di consultazione dei CV che i candidati caricano in piattaforma.

L’osservatorio, analizzando le oltre 180.000 offerte di lavoro pubblicate in piattaforma tra gennaio e giugno 2024, ha illustrato la geografia degli annunci e le categorie professionali più richieste.

In questo scenario, la Regione Toscana, con oltre 12.000 annunci di lavoro che rappresentano il 6,5% del totale nazionale delle offerte da parte delle aziende in questo primo semestre del 2024, si posiziona al quinto posto nella classifica nazionale InfoJobs dietro Lombardia (29,1%), Emilia-Romagna (16,7%), Veneto (13,6%) e Piemonte (9,9%).

La geografia delle offerte di lavoro in Toscana – Per quanto concerne le province, Firenze è in prima posizione in regione con il 35,8% delle offerte sul totale della regione. Seguono, con svariati punti di distacco, Pisa (13,9%), Lucca (11,3%) e Arezzo (10,2%). Chiude la top 5 delle province Pistoia con il 7,2% delle offerte di lavoro. La classifica prosegue con Prato (5,9%), Livorno (5,7%), Siena (5,5%), Massa Carrara (2,4%) e Grosseto (2,2%). 

Analizzando il numero di offerte si segnala una crescita significativa per quanto riguarda le province di Siena, di Pisa e di Pistoia che fanno registrare rispettivamente un +20,9%, un +13,6% e un +15% rispetto allo stesso periodo del 2023.

Categorie professionali più richieste – In questi primi sei mesi del 2024 la categoria professionale maggiormente richiesta in Toscana è stata Operai, produzione, qualità(30%), seguita da Acquisti, logistica e magazzino (9%) e Amministrazione, contabilità, segreteria (8,4%). Tutte e tre le categorie sono in crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente a dimostrazione di un mercato professionale dinamico e in crescita.

Analizzando le evidenze emerse, seppur fuori top 3, vediamo sempre in crescita anno su anno la categoria Arti grafiche e design cheha fatto registrare un +11,8% e la categoria Turismo e ristorazione che ha registrato un +1,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Le professioni con maggior numero di offerte – Analizzando le offerte di lavoro presenti in piattaforma ecco la top 5 delle figure professionali più cercate in regione: esperto contabile, magazziniere, barman, chef, impiegato tecnico meccanico.

Pubblicato il
7 Settembre 2024
Ultima modifica
10 Settembre 2024 - ora: 11:55

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio