Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Libertà Eguale, a confronto su intelligenza artificiale e Europa

Enrico Morando

LIVORNO. “Intelligenza artificiale e competitività europea: lavoro, formazione e ruolo dello Stato nell’era dell’innovazione”: è questo l’argomento dell’appuntamento che venerdì 4 aprile alle ore 15 terrà banco a Livorno nella sala conferenze del Palazzo del Portuale (via San Giovanni) per iniziativa della sezione livornese dell’associazione politico-culturale Libertà Eguale.

Dopo i saluti del deputato dem Marco Simiani (commissione ambiente della Camera), prenderanno il via i  lavori introdotti da Stefano Garzelli (Libertà Eguale Livorno). Sono previsti gli interventi di Vincenzo Vespri (Università di Firenze), Paolo Dario (Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa), Mauro Lombardi (Università di Firenze), Patrizio Bianchi(ex ministro dell’istruzione), Marco Bentivogli (esperto di politiche per l’innovazione), Anna Ascani (vicepresidente della Camera dei Deputati). Le conclusioni sono affidate a Enrico Morando, presidente nazionale di Libertà Eguale.

Dopo il convegno nazionale sul rapporto Draghi, in calendario nel novembre scorso a Livorno, con la presenza anche del commissario europeo uscente Paolo Gentiloni, i riformisti di Libertà Eguale tornano a mettere in pista una occasione di confronto. Proprio mentre – spiegano gli organizzatori –  si stanno palesando «cambiamenti  epocali» e «sentiamo sempre più  vicino il rischio  di  un   possibile declino dell’Europa», ecco che riprende vigore l’esigenza di confrontarsi sulle idee che l’ex premier Mario Draghi ha posti davanti agli occhi della Commissione, dell’Europarlamento e del parlamento: una agenda «in grado di  garantire  altre alla competitività  e alla sicurezza, a  livello nazionale e comunitario,  anche  il mantenimento di quello  stato sociale che è stato garantito ai cittadini  europei dal dopoguerra ai nostri giorni».

Pubblicato il
3 Aprile 2025

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio