Gioia Tauro, vandalizzata l’auto dell’ammiraglio Agostinelli
Il personale dell'Authority calabrese si schiera al fianco del presidente
GIOIA TAURO. Succede anche questo: l’auto privata del presidente dell’Autorità di Sistema Portuale calabrese è stata vandalizzata nottetempo sotto la sua abitazione. E’ successo qualche giorno fa: e visto l’aplomb di Andrea Agostinelli, non nuovo a minacce in un’area della Calabria non certo immune da vari generi di delinquenza, non meraviglia che si sia saputo solo oggi per il comunicato di solidarietà firmato dal personale dell’istituzione portuale gioiese.

L’ammiraglio Andrea Agostinelli, livornese, è il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale che ha il quartier generale a Gioia Tauro
Eccolo: «Il segretario generale facente funzioni, i dirigenti e tutti i dipendenti dell’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio intendono manifestare la massima solidarietà e vicinanza umana al presidente Agostinelli per il vile atto intimidatorio di cui egli è stato vittima». I lavoratori dell’ente tengono a far sentire in maniera forte «la propria voce di totale condivisione per l’operato passato, presente e futuro del presidente Agostinelli».
Nel comunicato si sottolinea che il personale dell’Authority calabrese è «ben conscio di far parte di una struttura la cui attività si riverbera all’interno di territori complessi, le cui dinamiche politico economiche non sono sempre facilmente decifrabili»: per tale ragione – viene sottolineato – il personale è «unito nello sposare la governance del presidente Agostinelli, sempre orientata alla prevalenza dell’interesse pubblico dei molti su quello particolare».
L’ultima sottolineatura è l’augurio del personale: «L’operato dell’ente – conclude la nota – conclude la nota – continui ad essere ispirato ai principi che ne hanno caratterizzato l’ultimo decennio, anche per far sì che simili gesti vigliacchi, sicuramente ad opera di pochi ma che possono essere espressione della volontà di altri, restino sempre episodi isolati ed avversati dai più».