Scienze della vita, due anni post-diploma per diventare tecnico superiore
Gli organizzatori: l’80-85% dei ragazzi trova lavoro entro un anno
LIVORNO. L’Its è la nuova opportunità per gli studenti che non si accontentano del diploma e al tempo stesso non vogliono andare all’università: è un biennio di impegno ma, al termine, secondo le cifre fornite dagli organizzatori l’80-85% dei ragazzi e delle ragazze trova lavoro entro un anno. In questo caso parliamo delle opportunità che la Fondazione Vita offre in Toscana sul fronte delle nuove tecnologie della vita forma professionisti altamente specializzati nel settore strategico delle Life sciences, rispondendo alle esigenze del mercato del lavoro. È una iniziativa in collaborazione con Regione Toscana, ministero dell’istruzione e del merito, università, centri di ricerca e aziende; in ballo corsi biennali gratuiti rivolti ai giovani diplomati.
Bisogna farsi avanti entro il 30 settembre. I corsi iniziano a ottobre e dura quattro semestri: mille ore fra lezioni in aula e laboratorio, 800 ore di stage in Italia o all’estero. Requisiti: 18-35 anni di età, diploma di istruzione secondaria superiore ma è ok anche il diploma quadriennale di istruzione e formazione professionale più certificato di specializzazione tecnica con corso di almeno 800 ore.
PROFARMABIO25 (tecnico superiore per la gestione e manutenzione di impianti chimici, biochimici, chimico farmaceutici e biotecnologici). Il corso si tiene a Pisa e Lucca. Fornisce competenze avanzate per favorire l’evoluzione e la sostenibilità ambientale dei processi aziendali nel settore delle scienze della vita; offre una formazione completa nella gestione di processi e sistemi chimici e biotecnologici, con approcci tradizionali e innovativi. Sbocchi occupazionali: aziende del settore chimico/farmaceutico; laboratori di chimica e biotecnologie; enti erogatori e di controllo; servizi di logistica; aziende bio-tech.
GREENLAB25 (tecnico superiore per le produzioni circolari della chimica verde e dei materiali innovativi). Il corso si tiene a Grosseto. Forma tecnici esperti nella chimica verde e nei materiali innovativi, con competenze avanzate nei processi chimici e biotecnologici per la sostenibilità e l’economia circolare. Sbocchi occupazionali: aziende che producono polimeri e biopolimeri; settori del trattamento e recupero rifiuti; imprese attive nel biorisanamento ambientale; settore chimico farmaceutico; servizi di ingegneria industriale; ambito sanitario e diagnostico; attività di ricerca e consulenza.
CHIMBIOLAB25 (tecnico superiore per la ricerca e sviluppo di prodotti e processi a base biotecnologica e chimico industriali). Il corso si tiene a Firenze. Offre agli studenti una formazione specializzata nello sviluppo e nella produzione di molecole e nella formulazione di prodotti con metodi tradizionali e innovativi. Sbocchi occupazionali: laboratori di analisi chimica e biochimica; sistemi di gestione e controllo qualità; servizi di gestione di reflui, rifiuti ed emissioni; aziende del settore chimico-farmaceutico: la fondazione dice che a un anno dal diploma l’85% degli studenti risulta occupato.
BIOMEDTECH25 (tecnico superiore per la progettazione, produzione, collaudo e manutenzione di apparecchi, dispositivi biomedicali diagnostici, terapeutici e riabilitativi e impianti biotecnologici). Il corso si tiene a Firenze. Fornisce competenze strategiche per lavorare nel settore della produzione di apparecchi biomedicali; vengono formati tecnici altamente specializzati in grado di progettare, realizzare e gestire dispositivi biomedicali ed elettromedicali utilizzati in ambito diagnostico, terapeutico e riabilitativo (dalla stampa 3D di protesi alla manutenzione di apparecchiature avanzate). Sbocchi occupazionali: produzione di dispositivi biomedicali, strumenti diagnostici e dispositivi medici; laboratori di ricerca e sviluppo in ambito biomedicale; enti regolatori e di controllo qualità; servizi di collaudo e manutenzione; servizi di assemblaggio biomedicale e diagnostico; servizi di logistica biomedicale.
BIOQUALTECH25 (tecnico superiore per il sistema di qualità di prodotti e processi a base biotecnologica e chimico industriali). Il corso si tiene a Siena. Fornisce competenze in ambito chimico, biologico e legislativo di gestione e controllo qualità, per contribuire all’innovazione e alla sostenibilità nei processi produttivi. Si tratta di tecnici specializzati con competenze nella chimica farmaceutica, alimentare, ambientale e dei biomateriali. Sbocchi occupazionali: industrie chimico-farmaceutiche, laboratori di biotecnologie industriali e ambientali, industrie alimentari, aziende del settore cosmetico, settore ambientale o dei biomateriali, servizi di consulenza qualità, sicurezza e ambiente, servizi di ingegneria industriale, servizi di certificazione e auditing, laboratori di analisi e ricerca (pubblici e privati), imprese per la gestione e trattamento di rifiuti, reflui ed emissioni, aziende e startup nel settore bio-tech e life sciences, enti regolatori e di controllo qualità.