«No allo stop dei rapporti commerciali con aziende israeliane»
Livorno, il circolo Menè Modigliani fa appello al sindaco

Interporto di Bologna
LIVORNO. Con una lettera aperta al sindaco di Livorno, Luca Salvetti, indipendente alla guida di una coalizione di centrosinistra, il consiglio direttivo del circolo di cultura politica intitolato al deputato socialista livornese Giuseppe Emanuele Modigliani (detto Menè) chiede al primo cittadino e al consiglio comunale di «respingere le mozioni presentate da alcuni consiglieri di minoranza, mirate a sanzionare i rapporti commerciali della nostra città con aziende israeliane».
Il circolo motiva quest’appello in nome della coerenza «con i principi che hanno sempre ispirato il nostro sodalizio, ovverosia il continuo e corretto confronto, la conoscenza approfondita di ogni questione e il rispetto reciproco» e a tener alta la «tradizione di tolleranza e di dialogo» che caratterizzano la città di Livorno. La scelta di rompere i rapporti commerciali fra Livorno e aziende israeliane non farebbe altro che «acuire le distanze tra i popoli e le nazioni» e con ciò «aumentare, sia pure involontariamente, le incombenti minacce alla pace». Per il circolo la salvaguardia della pace dev’essere «un impegno unanimemente condiviso e perseguito quotidianamente senza tentennamenti e omissioni».