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La Finanza becca un avvocato

LIVORNO – Prosegue senza sosta la lotta all’evasione fiscale e alla tutela dei professionisti in regola e dei cittadini da parte delle Fiamme Gialle labroniche sulla base delle indicazioni del comando provinciale a tutti i reparti della provincia.

Stavolta è il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Livorno a realizzare una significativa attività di contrasto e tutela dell’Erario. Sulla base di elementi di analisi ed incrocio di informazioni e banche dati, i finanzieri labronici hanno individuato un avvocato, operante in Livorno e provincia, che ha omesso di dichiarare al Fisco oltre 150mila di compensi e redditi percepiti, con connesse violazioni IVA per oltre 70mila euro.

Il risultato è giunto a conclusione di una verifica fiscale nel corso della quale i militari hanno svolto cd. “indagini finanziarie” richiedendo come previsto, sempre in costante contradditorio, al professionista le giustificazioni delle varie movimentazioni bancarie; tuttavia, per diverse movimentazioni l’avvocato non ha saputo fornire alcuna valida giustificazione, talché in assenza di adeguata e corretta documentazione gli importi sono stati considerati ricavi/compensi non dichiarati al Fisco.

Al termine dell’attività, le Fiamme Gialle hanno redato un articolato verbale di constatazione, inviato alla competente Agenzia delle Entrate per la conseguente attività di accertamento e riscossione.

Dall’inizio dell’anno sono già oltre una dozzina le attività di controllo fiscale ed economico-finanziario portate avanti dai finanzieri in tutta la provincia nei confronti di professionisti di vari settori, con contestazioni che nel complesso superano i 2 milioni di euro.

Pubblicato il
8 Maggio 2024
Ultima modifica
10 Maggio 2024 - ora: 12:14

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