Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto
Arrestato uno spacciatore con hashish e cocaina

Droga in piazza XX settembre

Nella foto: Una parte del bottino.

LIVORNO – La piaga della droga continua a impegnare a fondo le forze di polizia, con le Fiamme Gialle in prima fila.

Tali attività rientrano nell’azione di prevenzione incentivata e coordinata dalla locale Prefettura – scrive il comando del colonnello Cesare Antuofermo – e in caso di sviluppi penali sono puntualmente rapportate alla locale Procura della Repubblica che assume la direzione delle indagini.

In dettaglio, nell’ambito di un servizio antidroga pianificato a Livorno nella serata dello scorso 28 gennaio in piazza XX settembre, una pattuglia “integrata” formata da militari Baschi Verdi ed unità cinofila antidroga del gruppo labronico, notava un soggetto trafelato, il quale alla vista degli operanti tentava di defilarsi. I militari fermavano l’uomo e lo identificavano (gambiano, 40enne) con vari precedenti per droga. Nel corso della successiva perquisizione veniva trovato in possesso di oltre mezzo chilo di hashish, due dosi di cocaina, nonché 115 euro in contante, verosimilmente frutto di attività di spaccio (atteso che del resto il soggetto risultava privo di impiego lavorativo).

L’uomo è stato tratto in arresto e tradotto in carcere a Livorno, avvertendo la Procura della Repubblica.

Pubblicato il
5 Febbraio 2025

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio