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NUOVI TRAFFICI

Da Livorno per il Nord Africa: nuove rotte cargo

In cantiere grazie all'intesa fra William Shepherd (Fanfani) e Seaway

LIVORNO. Nuove rotte cargo per il Nord Africa dal porto di Livorno: le ha messe sulla rampa di lancio l’intesa che è stata appena siglata fra gli agenti marittimi Seaway Agency, partner di Gts spa, l’operatore intermodale di Bari, e la William Shepherd (gruppo Fanfani), agenzia marittima internazionale livornese di navi cargo e passeggeri.

Marco Fanfani (William Shepherd) sottolinea che «l’obiettivo comune a cui stiamo lavorando è quello di sviluppare nuovi traffici marittimi tra lo scalo livornese e il Nord Africa: dare questa opportunità a clienti come Medkon, la compagnia turca di cui la Seaway è agente in Italia, ma anche intercettarne di nuovi tra armatori, spedizionieri e operatori del settore soluzioni».

Luigi Foglio (Seaway) e, a destra, Marco Fanfani (William Shepherd)

Luigi Foglio (Seaway) e, a destra, Marco Fanfani (William Shepherd)

L’intenzione alla base di quest’iniziativa può contare sul fatto che lo scalo labronico ha da poco annunciato un aumento del traffico merci via ferrovia: in tal modo ha confermato «la sua inclinazione all’intermodalità e alla sostenibilità ambientale», spiegano i protagonisti dell’accordo.

L’approdo a Livorno si traduce per la Seaway in un importante trampolino di lancio. Lo ribadisce Luigi Foglio, amministratore delegato di Seaway: «Abbiamo deciso di aprire una seconda sede a Livorno – afferma – perché il suo porto è una interessante e strategica finestra del traffico merci, dove si affacciano importanti attori della logistica e del trasporto marittimo». Aggiungendo poi: «In Marco Fanfani e la sua agenzia abbiamo individuato il partner ideale per potenziare i nostri servizi con supporti più capillari e un’efficienza operativa ancora più competitiva. Questa sinergia farà della Seaway un punto di riferimento per le operazioni nel Tirreno e ci rafforzerà ulteriormente anche nel panorama marittimo nazionale».

Pubblicato il
25 Febbraio 2025
di ROBERTO CREMONESI

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