Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Assoporti si predispone alla campagna d’autunno

Lavoro in piena sintonia tra il presidente Merlo e il vice Monti – Il problema dell’ammodernamento degli scali e dell’eccesso di polverizzazione

Luigi Merlo

ROMA – La nuova Assoporti si prepara alla campagna d’autunno, con la messa a punto di almeno due documenti importanti, diretti il primo al governo, il secondo a Confitarma. Lo stanno preparando, in piena sintonia, il presidente Luigi Merlo e il vicepresidente vicario Pasqualino Monti, che si sono consultati anche con svariati presidenti delle Authorities portuali periferiche.

Sia Merlo sia Monti sono consapevoli di aver assunto un compito tutt’altro che facile in una congiuntura economica tra le più difficili in assoluto; aggravata dal fatto che lo Stato non ha risorse per le infrastrutture e che invece servirebbero massicci investimenti per fronteggiare la nuova concorrenza dei porti del nord. I quali sono lanciati – come già abbiamo scritto – in piani di travolgente potenziamento, addirittura trasferendo sul mare (con adeguati fondali) porti interni che storicamente hanno segnato la prevalenza dei traffici.

[hidepost]
[/hidepost]Una delle ipotesi al vaglio dei nuovi “maitres à penser” di Assoporti è quella di coinvolgere i grandi gruppi armatoriali nel finanziamento delle infrastrutture di nuova taglia, da destinare alle nuove generazioni di navi containers. Ma non è così semplice: anche perché consolidati studi a livello intercontinentale sembrano concordi sul fatto che il Mediterraneo ha troppi porti, tutti in lotta tra di loro, e la polverizzazione dei traffici è una diseconomia da eliminare. Così si parla di uno o due mega-scali anche in Mediterraneo. E Assoporti dovrà anche gestire il gioco al massacro che si scatenerà dietro queste nuove indicazioni.

Pubblicato il
25 Agosto 2012

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio