Visita il sito web
Tempo per la lettura: 3 minuti
PIACENZA

Sollevamento e trasporti eccezionali, mercato in ascesa: e ora c’è il “Gis Expo”

In agenda anche la prima conferenza sui sistemi a guida autonoma

Inaugurazione della 10esima edizione del “Gis Expo”,

PIACENZA. Oltre 100mila metri quadrati di superficie espositiva (più 25% rispetto all’edizione 2023), 495 espositori accreditati (+ 15% rispetto al 2023), 85 dei quali esteri: l’edizione numero 10  del “Gis Expo”, in agenda in questi giorni a Piacenza, viene presentato dai promotori come «l’unico evento italiano e il più grande a livello europeo dedicato al settore del sollevamento e dei trasporti eccezionali». Sotto il segno di «sicurezza, efficienza e sostenibilità», come dice l’ideatore-organizzatore Fabio Potestà, direttore di Mediapoint & Exhibitions.

La  novità di quest’anno è la “Agv Conference”, prima conferenza italiana interamente dedicata ai sistemi a guida automatica e all’automazione della logistica: occhi puntati sul futuro della logistica e della movimentazione automatizzata con un approfondimento di alto livello su tecnologie e prospettive di sviluppo del settore. È da precisare che in occasione della “Agv Conference”, sarà presentata la nuova “Agv Expo”, in agenda sempre a Piacenza dal 22 al 24 ottobre del prossimo anno («in concomitanza con la seconda edizione del “T3 Truck Tyre Trailer”, le “Giornate Italiane dell’Allestitore”»).

Questa decima edizione giunge in un contesto particolarmente dinamico per il mercato europeo del noleggio di attrezzature per il sollevamento: per il 2025 si stima per il settore una crescita complessiva del più 1,3%, con performance più robuste nei Paesi dell’Europa meridionale, Italia inclusa, grazie al traino dei grandi progetti infrastrutturali (dati European Rental Association). Secondo l’European Association of Abnormal Road Transport and Mobile Cranes (Esta), il settore del sollevamento e del trasporto eccezionali vale in Europa circa 24 miliardi di euro l’anno. È questa – viene sottolineato – la «principale vetrina continentale del comparto, piattaforma privilegiata a livello europeo per la presentazione delle ultime novità e innovazioni tecnologiche» in un settore che si allarga anche a lavoro in quota, movimentazione industriale e portuale. Ma, secondo quanto viene riferito, il “Gis” è anche «il naturale punto di incontro e di scambio che le filiere del sollevamento e dei trasporti eccezionali» possono avere con le istituzioni.

Potestà rileva come lo sviluppo del “Gis” sia «certamente dovuto anche al buon andamento del mercato italiano rispetto a quelli di altri Paesi continentali, e ciò anche in linea con i forti investimenti infrastrutturali che sono stati programmati e sono finanziati dal Pnrr». A ciò si aggiunga l’«aumento di espositori esteri che apprezzano sempre di più il format specialistico della nostra fiera».

Anche quest’anno il “Gis” è accompagnato da un palinsesto fitto di convegni, workshop e dibattiti. Particolare attenzione sarà dedicata alla digitalizzazione e all’automazione: «l’adozione di sistemi “IoT”, intelligenza artificiale e manutenzione predittiva – viene segnalati dai promotori – sta rivoluzionando la gestione delle flotte e la sicurezza dei cantieri».  Da notare che non mancherà un focus sulla esigenza di reperire e formare nuovi operatori specializzati: è questo un «tema sempre più sentito dalle associazioni di categoria».

Confermati anche per questa edizione gli ormai tradizionali riconoscimenti alle eccellenze della filiera:

  • Itala (Italian Terminal And Logistic Awards): premiano le capacità degli operatori italiani del terminalismo portuale, intermodale e della logistica, riconoscendone le qualità manageriali e l’importanza strategica per l’economia nazionale.
  • Italplatform: riconoscimenti all’eccellenza italiana nella costruzione di piattaforme per i lavori aerei e delle imprese che le utilizzano, valorizzandone lo sviluppo tecnologico e la professionalità.
  • Ilta (Italian Lifting & Transportation Awards): danno visibilità al lavoro delle imprese italiane e delle personalità che operano nel sollevamento con varie tipologie di gru e nei trasporti eccezionali.
Pubblicato il
26 Settembre 2025

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio