Rixi in India: ecco il piano “Italia 2032” da 200 miliardi di investimenti
«Il nostro obiettivo è diventare la porta sud dell’Europa verso l’Asia»

Il viceministro Edoardo Rixi con il ministro indiano Sarbananda Sonowal
MUMBAI (India). La strategia italiana mira a fare del Bel Paese la “porta sud” dell’Europa per l’Asia. Lo ha detto il viceministro delle infrastrutture Edoardo Rixi in missione in India: l’occasione è stato uno degli incontri a Mumbai nel corso della “India Maritime Week”. Durante il suo intervento, il viceministro ha presentato il piano “Italia 2032”: è sostenuto «da oltre 200 miliardi di euro di investimenti», ha spiegato sottolineando che «punta a modernizzare le infrastrutture e rafforzare le connessioni tra Asia ed Europa».
Per avere un’idea del contesto e del peso politico ad esso collegato, da parte della delegazione italiana si ricorda che a questa iniziativa ha partecipato il premier indiano Modi. Rixi ha preso parte al “Leaders’ Conclave”, nel quale è intervenuto Modi, ed è stato relatore principale alla tavola rotonda sulla connettività transnazionale.
La nuova stagione dei rapporti fra Italia e India guarda alla prospettiva strategica di lungo periodo del “Corridoio Imec” che punta a costruire una direttrice commerciale dal subcontinente indiano fino al Bel Paese passando per il Golfo, ma intanto punta a concretizzare qualcosa anche nel breve termine. Ad esempio, la missione del viceministro ha stabilito con i colleghi indiani di arrivare a un accordo – nella forma di un “memorandum of understanding” (MoU) – dedicato alla «cooperazione tra i sistemi portuali italiani e indiani», com’è sottolineato in una nota ufficiale del ministero delle infrastrutture. A ciò si aggiunga che verrà costituito un gruppo di lavoro «composto da esperti istituzionali e rappresentanti del settore privato dei due Paesi». Scopo: individuare «progetti comuni per lo sviluppo dei porti, della logistica integrata e della sicurezza delle catene di approvvigionamento lungo il “Corridoio Imec”.
È questo il frutto del colloquio che Rixi ha avuto con il ministro indiano Sarbananda Sonowal, che nel governo di Narendra Modi si occupa di porti e trasporto marittimo. Idea comune: «avviare una nuova fase di collaborazione strategica tra Italia e India nei settori marittimo e logistico».
È da aggiungere che la missione del viceministro Rixi proseguirà a Doha: sono previsti incontri con i ministri dei trasporti e della mobilità urbana e con i vertici del fondo sovrano del Qatar. Con una intenzione su tutte: esplorare «nuove opportunità di investimento nel campo delle infrastrutture strategiche e della mobilità sostenibile».











