Robotica smart, così a sostegno nelle imprese manifatturiere
L'alleanza fra i centri di competenze Cim e Artes

Sede Sant’Anna di Pontedera
PONTEDERA (Pisa). Il “Joint Lab” nasce dall’alleanza fra i centri nazionali competenze tech Cim e Artes e mette a disposizione di grandi, medie e piccole imprese, system integrator, di fornitori di tecnologie e start-up innovative.
Dentro i laboratori sull’asse fra Torino e Pontedera (Pisa) – viene fatto rilevare – la manifattura italiana avrà a disposizione competenze specialistiche e soluzioni robotiche avanzate, dai “cobot” ai robot mobili e collaborativi con manipolatori di ultima generazione, sino alla robotica umanoide, “capaci di garantire una forbice di sviluppo innovativo molto ampia (da 3 a 9)” nel grado di maturità tecnologica.
L’Italia fa un balzo in avanti nella robotica intelligente a supporto delle imprese manifatturiere. I IM e ARTES 4.0, rete ad alta specializzazione nell’ambito delle aree della smart robotics, dell’Intelligenza Artificiale e delle tecnologie digitali abilitanti, hanno infatti stipulato un accordo di collaborazione.
Attraverso il Joint Lab – viene sottolineato – si potranno usufruire servizi di formazione tecnica e applicata, consulenze specialistiche sull’integrazione di tecnologie di robotica intelligente nei processi di produzione industriale. Oltre al “test before invest”: fondamentale per testare le soluzioni prima di procedere a integrare nuove tecnologie a seguito di importanti investimenti.
Vale la pena di mettere in risalto che nei due spazi d’innovazione saranno promosse ulteriori azioni in Italia e all’estero. Con un intendimento: garantire che si consolidino e si sviluppino le infrastrutture di testing funzionali alle attività di trasferimento tecnologico alle imprese e in particolare a quelle piccole.
“Tramite questo accordo – queste le dichiarazioni di Enrico Pisino, amministratore delegato di Cim – le due realtà intendono offrire alle imprese manifatturiere italiane il meglio delle tecnologie di ultima generazione legate alla robotica intelligente”. Aggiungendo poi: “Il Joint Lab vuole essere un riferimento nazionale con una vasta gamma di servizi a valore aggiunto proposti, dalla formazione all’implementazione di tecnologie di robotica smart in differenti settori dell’industria dell’auto all’aerospazio e per diversi ambiti industriali dalla manifattura alla logistica, dalla sorveglianza alla manutenzione”. Vede in Artes il partner ideale, vista “la sua comprovata esperienza specialistica nello sviluppo di soluzioni innovative, prima fra tutte la robotica avanzata, con il quale proporre un cruscotto di soluzioni customizzabili e finalizzate ad innalzare la competitività tecnologica delle imprese”.
Antonio Frisoli, presidente di Artes 4.0, segnala che grazie all’accordo i due soggetti “mettono a sistema le proprie eccellenze per offrire al Paese un salto di qualità nella robotica intelligente a supporto delle imprese manifatturiere italiane”. Di fronte alle nuove frontiere aperte dai robot umanoidi, il Joint Lab nasce – afferma – come punto di riferimento “per tutte le imprese che vogliono adottare sistemi di robotica intelligente e collaborativi nei propri processi produttivi, offrendo l’opportunità di accesso alle soluzioni più avanzate di robotica disponibili sul mercato, quali sistemi di robotica umanoide e integrati con sistemi avanzati di Intelligenza Artificiale”.











