Visita il sito web
Tempo per la lettura: 3 minuti

Il mondo dello shipping apre il cuore con “Little Gipsies 3”

Una simpatica raccolta di modi di dire dello shipping “inventata” da Piero Lazzeri

GENOVA – Nato da un’idea di Piero Lazzeri nel 1995, giunto alla sua terza edizione, il “Little Gipsies”, o meglio, i “piccoli zingari” alias “zingarelli”, è una raccolta dei più simpatici ed esilaranti modi di dire della lingua italiana, nella loro traslitterazione inglese, utilizzati nel settore dello Shipping per colorire e condire le forme colloquiali con la clientela e corrispondenti esteri di tutto il mondo.
Intorno alla simpatica collezione, arricchita in questa ultima edizione da 60 illustrazioni del noto Cartoonist italiano Enzo Marciante e dalla ricerca storico/dialettale di Alberto Quarati (Secolo XIX), si è riunito il mondo degli spedizionieri e degli agenti marittimi (Fedespedi – Federagenti – Spediporto – Assagenti) allo scopo di raccogliere, sotto il periodo natalizio, fondi per la ricerca emato-oncologica e l’assistenza, condotta dalla Onlus A.R.E.O., rivolta ai malati di leucemie, linfomi, mielomi ed alle loro famiglie.
[hidepost]L’A.R.E.O. (Associazione ricerca emato-oncologica) è una Onlus costituita nel 1993, riconosciuta dalla Regione Liguria nel 1996 che opera in sinergia ed a favore dell’Unità Complessa di Ematologia 1 dell’IRCCS Azienda Ospedaliera Universitaria di San Martino-IST, diretta dal professor Angelo Michele Carella.
Il presidente Fedespedi, Piero Lazzeri, a proposito dell’iniziativa, ricorda come «pur in un anno di indubbie difficoltà economiche e commerciali per il settore dello shipping, le principali Associazioni di categoria hanno ritenuto importante non far mancare il proprio supporto a chi vive, magari da anni, situazioni di sofferenza, di disagio e difficoltà, trovandosi quotidianamente a combattere sfide impegnative. Con “Little Gipsies”3 abbiamo voluto essere vicini a chi soffre e a chi aiuta a combattere la sofferenza con la speranza e la ricerca».
Il collega Gian Enzo Duci ha sposato con entusiasmo l’iniziativa: «Ritengo che oggi più che mai ci sia un urgente bisogno di solidarietà – afferma – ed è importante che anche il mondo dello shipping esca dal suo guscio per abbracciare e sostenere iniziative di questo tipo».
Proprio dalla ricerca giungono notizie importanti per alimentare la speranza. A tal riguardo il professor Carella ricorda come «nelle ultime due decadi si sono verificati progressi inimmaginabili nella conoscenza sulle cause delle neoplasie ematologiche e sulla cura, grazie alla scoperta di farmaci innovativi. Tali progressi hanno riguardato fondamentalmente la Leucemia Acuta Promielocitica, la Leucemia Mieloide Cronica, la Leucemia Acuta Linfoblastica Ph+ ed i Linfomi. Tutte queste malattie risultavano inguaribili ed ora, grazie ai farmaci intelligenti scoperti in questi ultimi anni (Glivec, Nilotinib, Dasatinib, Ponatinib, Atra, Rituximab, Brentuximab, etc.) la grande maggioranza dei pazienti è guarita completamente o è tuttora sopravvivente a distanza di anni. Altre neoplasie quali il Mieloma Multiplo, patologia estremamente grave ed invalidante, ha anch’essa ottenuto un risultato sorprendente grazie ai nuovi farmaci (Bortezomid, Lenalinomide, Elatuzumab) talché molti di questi pazienti hanno ottenuto una remissione clinica importante associata ad una lunga sopravvivenza. Per quanto riguarda la Leucemia Acuta Mieloide, patologia prevalentemente dell’anziano, questa ha subito notevoli progressi nella biologia grazie agli studi di citomorfologia, citogenetica, biologia molecolare etc.; al contrario, la terapia di induzione, fondamentale per ridurre drasticamente la quantità di cellule leucemiche, è tuttora invariata a distanza di anni e praticamente nulla è cambiato rispetto a due-tre decadi fa. Per i pazienti più giovani che ottengano la remissione ematologica, è indicato il trapianto allogenico».
«Grazie ai contributi fondamentali dell’AREO, siamo in grado di poter disporre di personale dedicato alla ricerca biologica e clinica, partecipando attivamente e talora coordinando trials nazionali ed internazionali; inoltre, abbiamo organizzato un servizio di counseling per venire incontro alle esigenze dei pazienti soprattutto nel day hospital/ambulatorio».
Ringraziamenti vanno anche agli sponsor e a Costa che ha ospitato la presentazione di Little Gipsies 3.
Il volumetto, acquistabile con un’offerta base di euro 25,00 è disponibile presso la segreteria Spediporto contattando Amanda Del Re d.amanda@spediporto-genova.com – 010-5451986 – 346 8113469 e la segreteria Assagenti contattando Lara Tropia lara.tropia@assagenti.it – 010- 591595.

[/hidepost]

Pubblicato il
8 Dicembre 2012

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio