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I vice di Assoporti

Tutti confermati, anche il “defenestrato” Massidda, salvo Guerrieri che ha scelto di lasciare

Pasqualino Monti

ROMA – Il direttivo della Associazione dei porti italiani (Assoporti) ha confermato in blocco i vicepresidenti che affiancheranno nei prossimi mesi il presidente Pasqualino Monti nel compito di attuare un forte rilancio della filiera e del cluster marittimo e logistico.
Solo Luciano Guerrieri, che pure – come sottolinea il presidente Monti – ha fornito un appoggio costante all’associazione, non farà parte della squadra avendo personalmente manifestato l’opportunità di lasciare il suo posto, essendo scaduto il suo secondo mandato alla presidenza dell’Autorità portuale di Piombino di cui è oggi commissario.
Entra nell’ufficio di presidenza con la carica di vice presidente, Sergio Prete, presidente del porto di Taranto.
Confermati tutti gli altri vice presidenti: Luigi Merlo (Genova) con la carica di vice presidente vicario, Pierluigi Massidda (Cagliari), a cui il direttivo ha confermato piena fiducia, Franco Mariani (Bari), Aldo Garozzo (Augusta), Marina Monassi (Trieste) e Giovanni Grimaldi (Gioia Tauro).
[hidepost]Il presidente nazionale di Assoporti Pasqualino Monti e tutto il direttivo hanno confermato al senatore Massidda piena fiducia. “Per il porto di Cagliari e la portualità sarda è una bellissima notizia, questa riconferma non premia solo il lavoro svolto da Massidda per la crescita di tutto lo shipping sardo ma è un riconoscimento del ruolo che il presidente ha svolto per l’intera portualità italiana” così Roberto Farci segretario generale dell’Autorità Portuale di Cagliari.

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Pubblicato il
26 Ottobre 2013

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